ma dobbiamo anche vivere NOI il territorio

 monterosso, ridimensionata la pericolosità della frana sopra la galleria che collega il borgo con fegina

Finalmente alle 11 di questa mattina si è potuto tirare un sospiro di sollievo, ci racconta un residente.

La frana che da ieri pomeriggio minacciava di precipitare sulla sottostante passeggiata, è stata ridimensionata, con un attento lavoro da parte di rocciatori specializzati.

7 od 8 metri cubi di sassi e terriccio appesi ad un sacco creatosi nella maglia della potente grigia metallica, posizionata in quel pericoloso punto una venti di anni fà.

I rocciatori da prima hanno pulito e messo in sicurezza la parete sopra la frana, e poi piano piano hanno incominciato al far defluire i detriti tagliando in più punti la maglia d'acciaio, alla fine un lungo applauso dalla persone (numerose)  che hanno seguito passo passo le fasi del lavoro.

Nel frattempo già da ieri sera, la Amministrazione Comunale con una

apposita ordinanza ha dato la possibilità di transito alle auto in  Via

Roma, resa pedonale pochi mesi fa da una deibera comunale.

Facendo transitare le auto dei residenti sì è dimostrato come il paiolato

in legno di Via Roma possa sopportare il transito dalle auto, come per altro affermato anche da una nota della Provincia della Spezia.

Inoltre si è così resa palese a tutti l'enorme importanza che ha via

Roma come UNICA via di comunicazione nel caso fosse interdetto

l'accesso attraverso il paese nuovo (Fegina). 

Ora speriamo bene , anche nella Provinciale che collega Colle di Gritta a fegina c'è tantissimo lavoro, anche li come è già stato far notare ci sono degli interventi urgenti da fare su di alcune frane, il rimpallo di responsabilità non fà bene al cittadini, non importa chi interviene e ma che si intervenga, e al più presto, L'imprevisto di ieri ne è la prova, la fragilità del territorio deve spronarci a fare di più ed in fretta, viviamo sul turismo, ma dobbiamo anche vivere NOI  il territorio