.

 

Monterosso, la scuola è  finita e gli alunni fanno festa

Finale d’anno con il botto per i giovani allievi della scuola elementare “E. Fermi “, lo spettacolo organizzato dal corpo docente, ha entusiasmato gli spettatori e galvanizzato gli alunni, rendendo la loro performance una grande festa.

Nel salone stracolmo di genitori e parenti una serie di esibizioni canore e musicali ha visto protagonisti via via i bimbi della 1 e 2° classe a salire fino alla 5°.

Il saggio canoro musicale è ispirato al metodo “Suzuki” (per saperne di più musical garden.it), il brano scelto per l’apertura “viva la mamma” è stato cantato e ballato all’unisono da tutti i bambini, suscitando fin da subito simpatia ed ammirazione, per come lo spettacolo è stato confezionato.

Oltre alle maestre ufficiali Marina, Filomena, Anna, Augusta, Barbara, Luciana, la Mavi (insegnante aggiunta di supporto e modern jazz) ed Eleonora (insegnate di musica) hanno firmato e realizzato la coreografia e scelto le musiche rendendo lo spettacolo unico nel suo genere.

Una dolce sorpresa è stata offerta, da due bimbe Noemi Contardi e Chiara Pasini (musiciste in erba) che hanno suonato brani con il flauto traverso ed il clarinetto, per non parlare del nuovo strumento musicale (che ha meravigliato i presenti) inventato da Francesco Soldani il “tromberon”.

Quest’anno è il 30° anniversario della morte di Gianni Rodari, ha voluto ricordare ai presenti la maestra di musica Eleonora Bandecchi, e lo spettacolo allestito per l’occasione altro non è che un tributo ad un grande scrittore e narratore, che ha saputo intelligentemente tener desta l’attenzione dei nostri giovani alunni, con i suoi molteplici racconti.

Lo spettacolo è andato avanti per oltre una ora, coinvolgendo i ragazzi anche con brani cantati in francese (Miaou tratto dal libro cantintondo) ed inglese (pick a bale o cotton), in italiano “il gatto e la volpe”, “i bimbi sul bus”, attenzione alla discesa” ecc.
Una grande soddisfazione per i genitori presenti, poter ammirare i propri figli impegnati in un contesto insolito, e per molti anche una sorpresa udire o vedere il proprio figlio cantare o ballare.

La festa come del resto era prevedibile, si è conclusa con una grande ovazione di tutti i presenti, anche perché per quest’anno la scuola è finita, peccato che alla stessa non sia potuto intervenire il “preside dell’Istituto comprensivo” il Prof. Felice Biassoni, in tanti avrebbero voluto fargli i complimenti per l’organizzazione.

Un sonoro applauso ha premiato di fatto il corpo docente, che pur alle prese con mille problemi di bilancio e tagli alla scuola pubblica, ha saputo trarre il meglio di sé da ogni bimbo impegnato.

« Andrà lontano? Farà fortuna? Raddrizzerà tutte le cose storte di questo mondo? Noi non lo sappiamo, perché egli sta ancora marciando con il coraggio e la decisione del primo giorno. Possiamo solo augurargli, di tutto cuore: - Buon viaggio! » Gianni Rodari