domenica 1 maggio 2016

e Buon Primo Maggio sia....

Riceviamo su
paese.libera@libero.it
& pubblichiamo

mi trovo perfettamente di accordo con la guida sigra lombardi







































Unadomanda mi sorge spontanea, come può la guida turistica interpretare il mio ed altrui pensiero, se dico se non lo ho mai espresso pubblicamente ?
ci sara mica in giro qualche furbone a cui venendo meno gli introiti derivanti da chi arriva dal levante e magari oggi non viene più, perchè deve cambiare due treni
alza la voce e coinvolge anche chi magari la cosa sta bene cosi ???
flussi turistici , fessi cittadini, ricchi commercianti

8 commenti:

  1. Bravo Blog, hai capito cosa nasconde questa lotta.

    RispondiElimina
  2. Si puo' avere una referente che ha preso parte
    alla realizzazione di un parcheggio , costato
    al comune oltre un milione di euro , posto
    sottosequestro per violazione delle leggi ?
    Si puo ? .

    RispondiElimina
  3. C è da dire che questa lotta,sotto certi punti di vista e buona,i lavoratori come me che nn hanno la fortuna di finire di lavorare alle sei sn penalizzati da questo orario...il treno dopo le 18.55 è alle 20.10...visto che questo Blog nn guarda solo al turismo,n capisco questo accanimento...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. caro amico lavoratore..piena solidarieta' per i tuoi problemi che sono...leggermente diversi da quelli di altri che pensano solo al loro tornaconto!!

      Elimina
  4. Io sono un pendolare e dico la mia idea, io sinceramente opto per i treni che "saltano" le cinque terre dovendo andare oltre perché evito il deplorevole trasporto bestiame, capisco che a chi sul turismo lavora viene molto meglio lasciare che i treni siano dei carrozzoni maleodoranti e stipati all'inverosimile portando nei borghi il massimo flusso possibile; se poi questo flusso è gestibile in piena sicurezza, non sembra interessare molto, ho visto polemiche su tutto ma non sulla sicurezza dei passeggeri e sulla gestibilità di un flusso così grande di utenti. La mia umile idea è che i piccoli borghi delle 5 terre vadano tutelati anche dall'aggressione di un turismo divenuto insostenibile soprattutto per chi nei borghi magari ci vive e non vive di turismo ma ne subisce le conseguenze suo malgrado , che vede i treni e i battelli solo come porte da aprire fino a che c'è posto, ma attenzione a proseguire sull'onda del turista che arriva sempre e che resta contento, perché a lungo andare non paga, e di 100 persone che arrivano la metà non ritornerà restando orribilmente colpito da tanta disorganizzazione. Ogni tentativo di cambiare le cose in Italia è sempre visto come un sopruso, ma bisogna pur cominciare, ben vengano controlli e filtri, piano piano l'italiano che reagisce solo se bastonato imparerà a essere più organizzato e preciso.

    RispondiElimina
  5. si da molto da fare questa guida, ci puo' spiegare onestamente perche'? e la preghiamo di non usare i residenti per le sue lotte

    RispondiElimina