mercoledì 20 gennaio 2016

Venerdi la Comunità del Parco si riunirà......Tutta la cittadinanza è invitata a presenziare alla seduta.

bisogna rassegnarci al fatto che nelle 5 Terre non esiste una linea di comando?? Al momento si' perche' c'e' ed e' evidente una incomunicabilita' tra i soggetti istituzionali operativi sul nostro territorio. L'unico elemento coesivo, almeno sotto l'aspetto formale, e' la " Comunita' del Parco " che, sarebbe interessante sapere se e quando si riunisce!!! Questa situazione non favorisce la difesa degli interessi della comunita'ma al contrario consente ad elementi esterni di pensare ( !!!!!) ed agire per conto nostro ( spesso a nostra insaputa!!!! ) La sottocultura ambientale della attuale Istituzione Regionale , pressata da interessi e particolarismi settoriali,misconosce le criticita' ambientale del nostro territorio e partorisce soluzioni ( orario ferroviario ecc. ) davvero grottesche!!!!! La chiamata alle armi della cosidetta " societa' civile " e' un urlo alla luna!! con un sottofondo di inutile settarismo che non porta da nessuna parte. Quello che oggettivamente e' importante

La Comunità del Parco delle Cinque Terre è convocata - in seduta pubblica - per venerdì 22 c.m. alle ore 15.00 presso la sala del Consiglio Comunale di Monterosso. 
Tutta la cittadinanza è invitata a presenziare alla seduta.

8 commenti:

  1. Veniva definita come scelta excellente e lungimirante.
    Adesso la segretaria e' "ita" .
    Vai la' che va bene !!!!!!.

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  2. oggi ho assistito a una commedia con i protagonisti istutuzionali che hanno dato il peggio !!! l'argomento in discussione molto importante per la qualita' della vita del nostro territorio e' stato sacrificato al protagonismo di chi con occhio miope ha guardato piu' al proprio orticello che al bene comune!! La prima sensazione e' che la diversa visione della situazione orari ha fatto il gioco di chi si e' tuffato in questa contraddizione per manlevarsi da responsabilita' oggettive che ha scaricato sulla comunita' tutta!!! E' stato facile tirare fuori una delibera del 15 Marzo della precedente giunta regionale e scaricare la responsabilita' ad " altri " Ma e' proprio qui' che c'e' una palese strumentalizzazione perche' sarebbe stato piu' " intelligente " rimarcare, oltreche' questa' responsabilita' una diversa valutazione con soluzioni innovative da proporre ai cittadini delle 5 terre. Si sa'..in questi tempi e' piu' facile accontentare alcune " figure " presenti in prima fila che la realta' dei cittadini che si aspettavano soluzioni e solidarieta'.
    c'e' da considerare che nessuno si dimentica il passato da protagonisti del Fare di queste figure che hanno, forse, scarsa memoria.

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    1. vorrei aggiungere che il consigliere Costa dovrebbe essere piu' coerente con se stesso e la sua collocazione politica!! E' un caso, purtroppo non unico, di dualismo politico che lo vede nella comoda posizione di essere in " maggioranza " in Regione Liguria e nel " Governo Centrale ". In Regione non ha una comoda posizione perche' e' "collaterale " a chi ha, OGGETTIVAMENTE, visioni molto diverse dalle SUE!!!
      L'aspettiamo anzi confidiamo nel suo impegno per proporre soluzioni diverse da quelle dell'assessore che, indegnamente, rappresentava alla riunione della Comunita' del Parco. E' assolutamente dovuta una spiegazione da chi era menbro della precedente giunta regionale su questa delibera del 15 marzo 2015 che, pare, sia sconosciuta ai sindaci attuali e ...del tempo ( fare )

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    2. scrivete un sacco di cazzste e la hebte non ci capisce uns monchia

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  3. Lo spettacolo offerto dai sindaci e présidente del parco e' stato indecoroso.

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  4. Nemmeno i 5 stelle vi sono piaciuti?

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