Vigili, agenti e steward i sindaci delle riviere "blindano" le spiagge
Da Ponente a Levante guardiani schierati ovunque Nel mirino ambulanti abusivi e i fracasson
Il Comune di Lavagna ha equipaggiato i vigili con le scarpe da scoglio. A Celle Ligure i gestori degli stabilimenti balneari stanno provando "vigilantes" privati e anche a Varazze ci stanno pensando. Il Comune di Loano ha assunto addirittura otto agenti di polizia municipale, a tempo determinato, per garantire pattuglie h24 per la sicurezza, a luglio e agosto.
E sempre a Loano i gestori dei bagni hanno arruolato "steward" nel fine settimana per contrastare il commercio abusivo in spiaggia. Da Ventimiglia a Sarzana, il canovaccio è lo stesso. Le "key words", le parole chiave nelle ordinanze sindacali e agli ingressi degli stabilimenti balneari sono: "sicurezza", "contrasto alla criminalità", "dissuasione da comportamenti incivili", "contrasto alla trasgressione". E si schierano guardie giurate private, si potenziano i turni di vigilanza di Polizia, Carabinieri, si ampliano addirittura gli organici della polizia municipale, nonostante i bilanci piangenti dei comuni liguri.
Qualcuno la chiama già "militarizzazione dell'estate". Anche perché c'è chi nota una certa contiguità tra il vento che porta a blindare gli arenili e quello che gonfia le vele delle crociate contro i migranti, gli stessi, guardacaso, che provano a vendere le loro povere cose tra lettini e sdraio.
Eppure sembra che questo vento estivo faccia il suo giro al di là della politica. Il sindaco di Lavagna, Pino Sanguineti, centrodestra, ha messo a punto una squadra speciale della polizia municipale, "guarda spiagge". Sei agenti, a luglio e agosto dovranno sudare lungo i quasi 5 chilometri di spiaggia, dal porto a Cavi. Il Comune ha investito quasi 5000 euro sull'operazione e agli agenti sono state fornite divise più leggere e anche scarpe speciali, anche per muoversi sugli scogli. Dove, si sa, ama arroccarsi la disperazione dei migranti.
L'ha proprio chiamata "Estate più sicura", evidentemente per differenziarla dalle estati precedenti, il sindaco di Loano, Luigi Pignocca, centrodestra. E ha puntato sull'operazione addirittura 140.000 euro: dal 20 giugno al 20 settembre ha assunto, a tempo determinato, otto nuovi agenti di polizia municipale. «Coadiuveranno gli altri 16, in servizio a tempo indeterminato - spiega il sindaco - e garantiranno la presenza della polizia municipale anche nelle ore notturne, incrementando i posti fissi di presidio e il pattugliamento durante la giornata per garantire sicurezza pubblica, nel periodo di massima affluenza turistica. Vogliamo potenziare la capacità di ascolto del cittadino, per garantire maggiori interventi, in base alle segnalazioni». Nel mirino del sindaco c'è, appunto, la "sicurezza" e il contrasto al commercio ambulante abusivo, per cui hanno fatto cartello la polizia municipale, l'Ascom, il sindacato balneari, l'associazione albergatori: «Un'estate più sicura sarà garantita anche da questa collaborazione che attiverà un servizio dedicato alle spiagge con presenza giornaliera di vigili e, nel fine settimana, con guardie giurate», precisa l'assessore al Demanio, Ino Tassara. Perché alla presenza capillare dei vigili, a tenere d'occhio le (evidentemente) pericolosissime spiagge, i gestori degli stabilimenti balneari, in rete, hanno messo a punto un sistema di guardianaggio, nel fine settimana, con "steward" privati. L'obiettivo in fondo è azzeccato: «Quello di dissuadere i turisti dall'acquistare dai venditori ambulanti abusivi», spiega Marco Zappa, presidente del sindacato balneari di Loano. Però, viene da chiedersi, perché devono farlo delle guardie giurate? Lo stesso Zappa precisa: «Avranno anche il compito di invitare i venditori ad allontanarsi dalle spiagge». Ecco. A Celle, dove la giunta è guidata dal centrosinistra, i gestori degli stabilimenti balneari hanno fatto una prova - e assicurano il pieno risultato raggiunto. Per un giorno hanno arruolato quattro guardie giurate per convincere i venditori ambulanti abusivi a starsene alla larga dalle spiagge. Del resto anche il Comune di Genova, attivato nel Municipio Ponente, ha schierato i "vigili del mare", pronti a sanzionare chi fa camping selvaggio o il barbecue sulla spiaggia. «Il fenomeno degli ambulanti abusivi è in crescita esponenziale - spiega Massimo Stasio, presidente provinciale del Sib - se lo stabilimento balneare è piccolo, si riesce a contrastarne l'ingresso, altrimenti è difficile gestire il fenomeno. Occorre che le persone non comprino più. Diverso è il tema del guardianaggio notturno degli stabilimenti. Lo hanno quasi tutti, per evitare che i ragazzi si intrufolino e facciano guai». E, per
i giovani, Santa Margherita, il sindaco Paolo Donadoni ha fatto una condivisibile ordinanza anti alcol, che però pare colpire solo loro. "Su suolo pubblico e nell'ambito di gruppi giovanili, è fatto divieto di circolare trasportando bevande alcvoliche in contenitori di vetro, plastica, alluminio lattine o tetrapack". Nella prima settimana, dall'entrata in vigore dell'ordinanza, sono stati sequestrati 40 litri di alcolici in bottiglia a giovani. E gli altri?
E sempre a Loano i gestori dei bagni hanno arruolato "steward" nel fine settimana per contrastare il commercio abusivo in spiaggia. Da Ventimiglia a Sarzana, il canovaccio è lo stesso. Le "key words", le parole chiave nelle ordinanze sindacali e agli ingressi degli stabilimenti balneari sono: "sicurezza", "contrasto alla criminalità", "dissuasione da comportamenti incivili", "contrasto alla trasgressione". E si schierano guardie giurate private, si potenziano i turni di vigilanza di Polizia, Carabinieri, si ampliano addirittura gli organici della polizia municipale, nonostante i bilanci piangenti dei comuni liguri.
Qualcuno la chiama già "militarizzazione dell'estate". Anche perché c'è chi nota una certa contiguità tra il vento che porta a blindare gli arenili e quello che gonfia le vele delle crociate contro i migranti, gli stessi, guardacaso, che provano a vendere le loro povere cose tra lettini e sdraio.
Eppure sembra che questo vento estivo faccia il suo giro al di là della politica. Il sindaco di Lavagna, Pino Sanguineti, centrodestra, ha messo a punto una squadra speciale della polizia municipale, "guarda spiagge". Sei agenti, a luglio e agosto dovranno sudare lungo i quasi 5 chilometri di spiaggia, dal porto a Cavi. Il Comune ha investito quasi 5000 euro sull'operazione e agli agenti sono state fornite divise più leggere e anche scarpe speciali, anche per muoversi sugli scogli. Dove, si sa, ama arroccarsi la disperazione dei migranti.
L'ha proprio chiamata "Estate più sicura", evidentemente per differenziarla dalle estati precedenti, il sindaco di Loano, Luigi Pignocca, centrodestra. E ha puntato sull'operazione addirittura 140.000 euro: dal 20 giugno al 20 settembre ha assunto, a tempo determinato, otto nuovi agenti di polizia municipale. «Coadiuveranno gli altri 16, in servizio a tempo indeterminato - spiega il sindaco - e garantiranno la presenza della polizia municipale anche nelle ore notturne, incrementando i posti fissi di presidio e il pattugliamento durante la giornata per garantire sicurezza pubblica, nel periodo di massima affluenza turistica. Vogliamo potenziare la capacità di ascolto del cittadino, per garantire maggiori interventi, in base alle segnalazioni». Nel mirino del sindaco c'è, appunto, la "sicurezza" e il contrasto al commercio ambulante abusivo, per cui hanno fatto cartello la polizia municipale, l'Ascom, il sindacato balneari, l'associazione albergatori: «Un'estate più sicura sarà garantita anche da questa collaborazione che attiverà un servizio dedicato alle spiagge con presenza giornaliera di vigili e, nel fine settimana, con guardie giurate», precisa l'assessore al Demanio, Ino Tassara. Perché alla presenza capillare dei vigili, a tenere d'occhio le (evidentemente) pericolosissime spiagge, i gestori degli stabilimenti balneari, in rete, hanno messo a punto un sistema di guardianaggio, nel fine settimana, con "steward" privati. L'obiettivo in fondo è azzeccato: «Quello di dissuadere i turisti dall'acquistare dai venditori ambulanti abusivi», spiega Marco Zappa, presidente del sindacato balneari di Loano. Però, viene da chiedersi, perché devono farlo delle guardie giurate? Lo stesso Zappa precisa: «Avranno anche il compito di invitare i venditori ad allontanarsi dalle spiagge». Ecco. A Celle, dove la giunta è guidata dal centrosinistra, i gestori degli stabilimenti balneari hanno fatto una prova - e assicurano il pieno risultato raggiunto. Per un giorno hanno arruolato quattro guardie giurate per convincere i venditori ambulanti abusivi a starsene alla larga dalle spiagge. Del resto anche il Comune di Genova, attivato nel Municipio Ponente, ha schierato i "vigili del mare", pronti a sanzionare chi fa camping selvaggio o il barbecue sulla spiaggia. «Il fenomeno degli ambulanti abusivi è in crescita esponenziale - spiega Massimo Stasio, presidente provinciale del Sib - se lo stabilimento balneare è piccolo, si riesce a contrastarne l'ingresso, altrimenti è difficile gestire il fenomeno. Occorre che le persone non comprino più. Diverso è il tema del guardianaggio notturno degli stabilimenti. Lo hanno quasi tutti, per evitare che i ragazzi si intrufolino e facciano guai». E, per
per avere o
ancora meglio ECONOMICO)
il privato cittadino COME è DIFESO '
nel frattempo a LERICI (comune preso lo scorso anno ad esempio del buon governo NON SCORDIAMOLO)
Paoletti mette le mani sulla riorganizzazione: "Più presenza dei vigili, coinvolti anche carabinieri in congedo"
Golfo dei Poeti - Dopo gli annunci Leonardo Paoletti, neo sindaco di Lerici, affronta la complessa vicenda della riorganizzazione della Polizia Municipale. I cittadini chiedono più presenza, sulle vie e sulle piazze del Comune e il primo cittadino cerca soluzioni per migliorare il servizio, malgrado le difficoltà economiche che vive qualsiasi municipio. "Ho più volte spiegato che l'operatività della Polizia Municipale in termini di gestione della viabilità è fatto fondamentale anche per sperimentare l'apertura anticipata alle 19 della ztl - spiega il sindaco -, la presenza sulle strade della Polizia Municipale è fondamentale in termini di ordine pubblico e sicurezza e, comunque, servizio essenziale a favore dei residenti e dei visitatori".
Ventidue le unità che il Comune mette in campo su tutto il territorio, frazioni comprese, troppo poche secondo Paoletti: "Per recuperare risorse umane, ci stiamo muovendo con Mobilità e Parcheggi, la società in house del Comune della Spezia, per verificare se sia possibile utilizzare la loro avanzata piattaforma per la gestione del servizio pass. Stiamo altresì predisponendo per dotarci di un servizio di rilevazione delle trasgressioni di accesso alla ztl che selezioni le entrate regolari riducendo notevolmente il lavoro degli agenti accertatori e, pertanto, il loro numero all'interno degli uffici". Agli agenti verranno stabilmente affiancati i volontari dell'Associazione Carabinieri in congedo sia a fini di prevenzione sicurezza, sia a fini di collaborazione nella gestione della viabilità: "Abbiamo reperito loro una sede a S. Terenzo che permetterà a tali volontari di essere costantemente presenti sull'intero territorio e di svolgere anche in tale sede un servizio Urp per raccogliere i disagi dei lericini. Sarà poi fondamentale il finanziamento a bilancio del settore della Polizia Municipale al fine di garantire lo svolgimento del turno serale secondo modalità consone ad un comune turistico".
Ventidue le unità che il Comune mette in campo su tutto il territorio, frazioni comprese, troppo poche secondo Paoletti: "Per recuperare risorse umane, ci stiamo muovendo con Mobilità e Parcheggi, la società in house del Comune della Spezia, per verificare se sia possibile utilizzare la loro avanzata piattaforma per la gestione del servizio pass. Stiamo altresì predisponendo per dotarci di un servizio di rilevazione delle trasgressioni di accesso alla ztl che selezioni le entrate regolari riducendo notevolmente il lavoro degli agenti accertatori e, pertanto, il loro numero all'interno degli uffici". Agli agenti verranno stabilmente affiancati i volontari dell'Associazione Carabinieri in congedo sia a fini di prevenzione sicurezza, sia a fini di collaborazione nella gestione della viabilità: "Abbiamo reperito loro una sede a S. Terenzo che permetterà a tali volontari di essere costantemente presenti sull'intero territorio e di svolgere anche in tale sede un servizio Urp per raccogliere i disagi dei lericini. Sarà poi fondamentale il finanziamento a bilancio del settore della Polizia Municipale al fine di garantire lo svolgimento del turno serale secondo modalità consone ad un comune turistico".
ma non lo hai ancora capito che i carabinieri sono anche troppi a Monterosso? la storia non ti insegna niente? ....il problema e' un'altro...
RispondiEliminadobbiamo fare tutti il nostro dovere...pregasi pubblicare! Grazie
A Monterosso abbiamo privatizzato il mare,
RispondiEliminaIl territorio,le attivita'commerciali,la vigilanza,
ecc. ecc...A quando un bel tiket ai residenti per il calpestio della passeggiata a mare?
Volgare voglia di ....... Far West !!!
RispondiEliminaCi mancava questa iniziativa dei ..... poveri commercianti per ridicolizzare il loro pensare .
RispondiEliminaVedi ronde padane !!!!.
Ma insomma! tutto a loro tocca fare in questo teatro!.....ladroni, poveracci..i,guardiani e i padroni. Col portafoglio sempre fuori.....che vitaccia.
RispondiEliminaUna bicicletta attrezzata con borse laterali .
RispondiEliminaUn caschetto stile ciclista dilettante .
Una potente torcia elettrica per azzerare le tenebre .
Uno strumento che registra i passaggi dai vari locali .
La capacita' di muoversi rapidamente e silenziosamente .
.......... ma cosa volete di piu' dalla vita ...... .......
............un amaro Lucano ?
con un presidente cosi' era prevedibile un ec....cesso di protagonismo caro alla destra di padana memoria!!!
RispondiEliminacosa c' entra il presidente e i padani ? Chi ha assunto la Lince ?
RispondiEliminasu, non siamo piddini, che comincia a non essere più di moda, visti i penosi risultati
forse ti ha punto un calabrone nella parte del cervello che attiene il...pensare!!!!
EliminaSig. Birovitz
Eliminaha mangiato pesante ?
Si prenda un poco di bicarbonato.
Anonimo delle 13:08 .
RispondiEliminaConcordo.
Vuoi dire che " il presidente " ha finto , fino a quando gli conveniva , un aspetto democratico ?
Ora riemerge prepotente l'amor leghista ?.
Ebbbe' così e'.