Dopo tanta SOFFERENZA se ne è andato per sempre Gian Luigi Contadi, una persona solare amico di tutti, VOGLIAMO RICORDARLO con questa fotografia.
Un raggio di luce in una rara giornata di felicità (nonostante la malattia) passata con la FAMIGLIA ......
ciao amico
Un
grave lutto colpisce Monterosso, Gian Luigi Contadi non è riuscito a
sconfiggere la sua malattia, se ne è andato questa notte tra le
braccia della adorata moglie Cherry.
In
paese non si parla d'altro, alle 9.30 sono rintoccate le campane
dando la terribile notizia, se ne è andato una amico di tutti, una
persona sempre in prima fila ad aiutare il prossimo, un ottimo marito
e padre di famiglia.
Ha
combattuto per tre anni tra alti e bassi, con innumerevoli ricoveri
al San Martino di Genova, con la speranza di riuscire ad uscire dal
tunnel sopra a tutto per l'amore per i suoi tre figli piccoli e per
la più grande avuta dal matrimonio precedente, che coccolava anche
quando la febbre o la debolezza lo assalivano.
Commerciante
da una vita, per anni aveva gestito in piena Via Roma una Enoteca,
fin quando la alluvione del 2011 la distrusse completamente, si
rimbocco' le maniche assieme alla moglie, ri avviandola, per poi
cederla e aprire un piccolo e piu' tranquillo bead end breakfast.
Aveva
57 anni, e fino a pochi mesi prima che la malattia lo piegasse, è
stato il referente locale del Partito Democratico, che lo ha visto
impegnato politicamente per svariati anni in ambito locale.
Voglio
ricordarlo con questa fotografia, scattata lo scorso anno alla festa
di Pignone, una piccola ventata di allegria con la amata famiglia,
nella disperazione della malattia, che il tuo viaggio sia lieve,
Gian ci mancherai.
I
funerali si svolgeranno Lunedi alle 15 nella Chiesa Parrocchiale di
Monterosso.

La sua vita la conosciamo, siamo di Monterosso.
RispondiEliminaDispiace veder andare via un padre di figli piccoli, ma non spendiamoci in panegirici, lo abbiamo appunto conosciuto.
Ignobile verme,figlio di una subcultura politica.
EliminaAnonimodelle8.09 sei veramente un vigliacco anzi una merda...sei solo capace di infierire crudelmente e senza alcun ritegno nei confronti di una persona che ci ha lasciato ,e non solo ,stai offendendo sopratutto la sua famiglia'.e non te ne stai rendendo conto. Ovviamente hai grandi limiti ti auguro solo che non accada a te e alla tua famiglia se la hai quanto accaduto al nostro caro GIANLUIGI .firmati e vergogna ti.
RispondiEliminaA nascondersi dietro l'anonimato sono capaci tutti. Che vergogna! Di fronte alla morte di un padre di famiglia ci si dovrebbe fermare a pensare che viaggiamo sulla stessa barca: oggi a te e domani a me!!! Povero Gianluigi e povera famiglia. E tu, caro anonimo, che hai il "coraggio" (o meglio la faccia di bronzo) di fare allusioni puoi andare fiero di te stesso: oggi hai raggiunto la celebrità!
RispondiEliminaA scanso di equivoci, visto che nel mio commento non si legge il cognome, sapendo di parlare tra Monterossini vorrei precisare che sono la nipote di Quadratin.
EliminaOgnuno di noi ha lati positivi e meno positivi ma certamente
RispondiEliminacondivido in pieno quanto scritto dall'amico cavallofranco.
siamo andati oltre il limite!!! ieri al funerale, cosi' intenso cosi' partecipato nella chiesa si e' sentito il pianto innocente di una bambina.......SUA FIGLIA!!!
RispondiEliminaInnominabile delle 08.19 se tu ci fossi stato avresti raccolto il brivido che a percorso tutti noi che eravamo presenti. Dire che DEVI VERGOGNARTI e' come dire che hai una COSCIENZA ma dato che non e' cosi' hai solo la nostra.......... PIETA!!!!!!!!!!!!!!
No,nemmeno pietà e sola una persona schifosa che non merita di stare al mondo
RispondiEliminaSono semplicemte scandalizzata.......VERGOGNA!!!!
RispondiEliminaCapellini Nicoletta
Ciao Gian, rimpiangeremo le tante serate nel tuo locale, tra chiacchiere e Vermentino, sempre affabile e prodigo di buoni consigli.
RispondiElimina#Noinondimentichiamo. Un grande abbraccio alla Cherry e famiglia