Albo Pretorio
Dettaglio pubblicazione
Numero Pubblicazione
| 33 | ||
Anno Pubblicazione
| 2015 | ||
Mittente
| Comune Di Monterosso Al Mare | ||
Tipo Atto
| Delibera | ||
Tipo Atto Interno
| Delibera Di Giunta | ||
Numero Atto
| 1 | ||
Oggetto Atto
| OPERE PUBBLICHE VARIE CONSEGUENTI GLI EVENTI ALLUVIONALI DEL 25/10/2011. PROVVEDIMENTI ED INDIRIZZI | ||
Data Atto
| 22/01/2015 | ||
Data Inizio Pubblicazione
| 26/01/2015 | ||
Data Fine Pubblicazione
| 10/02/2015 | ||
Documento
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VISTO:
il decreto
di perquisizione del Pubblico ministero presso la Procura della
Repubblica della Spezia, in data 13.01.2015, da cui si ricava
l’esistenza di un’indagine relativa all’esecuzione di lavori
d’urgenza post alluvione 2011;
CONSIDERATO:
- che le
accuse penali coinvolgono, fra l’altro, l’ATP affidataria dei
servizi di progettazione, direzione-lavori, contabilizzazione e
collaudo dei lavori ed in particolare l’Ing. Cerchiai che ne fa
parte ed ha svolto funzioni di progettista e direttore dei lavori
nell’ambito dei sopraelencati interventi;
- che, allo
stato, non è possibile acquisire maggiori informazioni o elementi
istruttori in ordine alle accuse penali, a causa del segreto
istruttorio;
- che,
tuttavia, il contenuto del decreto di perquisizione è di per sé
tale da impedire la prosecuzione di qualsivoglia rapporto fiduciario
fra l’Amministrazione comunale e l’ATP / i professionisti in essa
riuniti;
- che,
dunque, occorre far cessare qualunque rapporto contrattuale in
essere, con riserva di ogni diritto e/o azione spettante al Comune
anche per il risarcimento dei danni;
- che,
d’altra parte, alla luce delle ipotesi di reato configurate nel
decreto di perquisizione con riguardo al collaudo dell’intervento
n. 307 I°lotto, non può considerarsi certa l’attendibilità del
collaudo stesso;
- che,
quindi, a tutela di tutti gli interessi pubblico coinvolti, ivi
compresa l’incolumità pubblica, a presidio della quale l’opera è
stata prevista, occorre svolgere una nuova verifica in ordine alla
regolarità statica, costruttiva e funzionale, oltre che contabile,
dell’opera, con affidamento dell’incarico ad un idoneo soggetto
terzo ed indipendente, non potendovi provvedere direttamente
l’ufficio tecnico per la tipologia specialistica della prestazione
di cui trattasi e per i carichi di lavoro che su di esso gravano;
- che le
suesposte vicende inducono in oggi a dubitare della legittimità e
dell’opportunità della determinazione n. 145 del 27.12.2011 del
responsabile dell’Ufficio tecnico, relativa all’affidamento di
prestazioni professionali all’ATP di cui sopra, in particolare per
quanto concerne l’omesso esperimento di procedure concorrenziali
ordinarie, ai sensi del d. lgs. n. 163/2006, benché la maggior parte
dei lavori non fosse neppure finanziata e finanziabile e dunque non
potesse ricorrere una situazione di urgenza rispetto ad essi
DELIBERA
- la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- di sospendere cautelarmente la propria deliberazione n. 132/2014, per giorni 120, al fine di consentire le valutazioni di cui in premessa, riservandosi ogni successiva deliberazione in merito, all’esito di tali verifiche;
- di non realizzare l’opera denominata intervento di manutenzione ordinaria, straordinaria e restauro danni nel bacino del torrente Pastanelli, interv. N. 308, lotto II;
- di impartire i seguenti indirizzi ai competenti organi comunali:
- far cessare ogni rapporto contrattuale in essere con l’ATP / i professionisti di cui in premessa, con salvezza di ogni eventuale risarcimento dovuto al Comune;
- nominare nuovi direttori dei lavori per gli interventi in essere e da completare, ricorrendo ad idonee procedure d’urgenza in conformità a legge, stante l’imprevedibilità e la non imputabilità al Comune della situazione che ha originato la cessazione anticipata dei precedenti incarichi all’ATP;
- disporre, sempre in via d’urgenza per le medesime ragioni, tramite affidamento ad idoneo soggetto terzo ed indipendente, una nuova verifica in ordine alla regolarità statica, costruttiva e funzionale, oltre che contabile, dell’opera indicata come intervento n°307 I° lotto nell’ambito del decreto di perquisizione di cui in premessa;
- disporre, sempre in via d’urgenza per le medesime ragioni, tramite affidamento ad altro idoneo soggetto terzo ed indipendente, una nuova verifica in ordine all’attendibilità delle ragioni tecniche poste a base della variante approvata con deliberazione giunta comunale n°132/2014, nonché alla congruità dei maggiori importi dei lavori che ne risulterebbero;
BENE ! chiarezza venga fatta
.........che le suesposte vicende inducono in oggi a dubitare della legittimità e dell’opportunità della determinazione .......
Il Blog: ci riserviamo nei prossimi giorni di contattare un Legale di NS fiducia, al fine di intraprendere una eventuale http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2013/06/30/APACLgrF-alluvione_contro_action.shtml
class action NATURALMENTE NON verso la attuale amministrazione, ma verso chi DOVEVA ed aveva l' obbligo di AIUTARCI !
Nella delibera c'e' una componente tecnica di non facile comprensione ai cittadini che hanno il diritto di essere informati e tranquilizzati dall'amministrazione che,sicuramente,, ha dimostrato determinazione e competenza. Un consiglio comunale straordinario potrebbe essere utile per fare chiarezza informativa,ovviamente sui dati a conoscenza e non secretati dall'indagine della magistratura. Nell'occasione avremmo la possibilita' di " ASCOLTARE " il nostro ex UOMO DEL FARE.!! Sarebbe uno sballo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaPerché non parlate della strada chiusa a Monterosso vecchio dopo la frana ormai da tre mesi ?? Che pensar di fare a parte bloccare il paese scienziati ??
RispondiEliminamagari e' una competenza della Provincia che non ha le risorse!! magari l'amministrazione si e' proposta per anticipare i soldi ma...non e cosi' semplice, magari siamo in attesa che la Regione Liguria metta a disposizione i fondi per la ristrutturazione. Magari uno scenziato/a come te' puo' illuminarci sulla soluzione da adottare!!
EliminaChi va piano,va sano e va lontano.
EliminaChi va forte....va sulle cronache
GIUDIZIARIE!!
L'anonimo delle 19:57 dice che l'amministrazione
RispondiEliminaha dimostrato " determinazione e competenza " .
Ci mancherebbe altro .
Dovevano lavorare con chi , stando ai giornali ,
risulta indagato ?
E' il minimo che dovevano e dovevano fare .!!!!
L'altro minimo sarebbe che i due consiglieri di
minoranza dessero le dimissioni per evidenti
motivi di ............. ex assessori .
Con quale titolo si presentano in consiglio a
discutere di amministrazione ?
Speriamo prevalga il buonsenso .
Non sempre tutto e' scontato!! ed e' in quel senso che la delibera della AC e' aprezzabile. Il buon senso LORO dovevano dimostrarlo a....suo tempo!!
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