lunedì 1 dicembre 2014

perchè NO ?

riceviamo & pubblichiamo

La prospettiva di attuare una unione fra comuni delle 5 terre ed altri del territorio immediatamente dietro lo spartiacque divisorio,non e' priva di una base storica,culturale ed economica assai ricca. Prima dell'arrivo,nel 1875,della linea ferroviaria che ha unito in orizzontale i borghi marini,i contatti commerciali, matrimoniali e sociali,avvenivano quasi esclusivamente attraverso le "foci",che univano verticalmente le comunita'"marine",con quelle dell'immediato entroterra. Questo dato e'facilmente verificabile con una semplice analisi dei cognomi oggi insistenti nelle nostre anagrafi. Nessuno dimentichi che il nostro sale marino,qui prodotto,mediante scambi alla pari con prodotti agricoli dell'immediato entroterra,ha sfamato una comunita'disperata. I terreni esposti al salino erano considerati di scarso valore perche' improduttivi. Gli insediamenti moderni ,proprio su di essi,hanno creato la nuova economia turistica,che soddisfa sicuramente la richiesta di un piu'alto benessere

e poi a Riccò c'è una OTTIMA  pasticceria

perchè NO ?



ovviamente ci scherziamo sù, impotenti di fronte a tale inspiegabile decisione (Vernazza) , forse potrebbero spiegare meglio la "situazione" coloro che qualche giorno or sono, hanno seguito da VICINO i lavori del sig.r Cofferati alla Spezia.....

la raffaella lo sapeva ?
perchè NO ?



5 commenti:

  1. Dal 1875 a Cofferati .
    Che diavolo vuoi dire?
    Rimane il fatto che Vernazza o non Vernazza la scelta di ricco' e' inconcepibile.

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  2. Il mio commento(tagliatissimo)termina
    a :"benessere".
    L'aggiunta in corsivo e'scelta naif.

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  3. invece di criticare sull'onda della demagogia che qualcuno dopo anni di disastri ha stupidamente profuso nell'ultimo consiglio comunale,dovremmo chiederci' perche' a fronte della precisa volonta' di Monterosso e Riomaggiore di fare sinergia, Vernazza ha DECISO di agire in modo diverso???? Questo e' il tema da dibattere seriamente e con la volonta' di far recedere il sindaco Resasco da una posizione che solo e solo Lui ritiene produttiva per il suo comune!!!!! Pignone e Ricco' non sono entita' estranee alla nostra cultura e alla nostra storia e hanno qualita' e risorse per alimentare la crescita dell'economia di questa zona della provincia spezzina. Il demagogo si preoccupi di pagare i suoi debiti " amministrativi " e sopratutto pensi SERIAMENTE a farsi da parte dopo i risultati del suo periodo del FARE

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  4. Vernazza non c'entra.
    Qualunque scelta abbia fatto Vernazza non si può arrivare a Ricco'.
    Questa critica non e' l'onda della demagogia ma e' l'onda del buonsenso.
    Che politica fai con chi neppure confina con te ?
    Perché si chiama unione dei comuni delle cinque terre quando due comuni non sono delle cinque terre ?

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  5. va da se' che se', come pare, Vernazza ci ripensa la linea guida e' uno stretto collegamento dei tre' comuni delle 5 terre, ma...per rispondere a te' che, scusa, eccedi in una sorta di presunzione " ad escludendum " credo che non solo la storia della nostra comunita' ( pensa ad alcuni cognomi in voga a MR ) ma una logica di espansione di mercato e di opportunita' non esclude , per niente, la possibilita' di stretta collaborazione.

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