giovedì 16 ottobre 2014

Le donazioni in denaro ...........

Riceviamo & pubblichiamo

Sarebbe " DOVEROSO " che il consiglio comunale dedicasse un po' di tempo per " CHIARIRE " i dubbi che moltissimi cittadini hanno sulla " CORRETTA " gestione delle risorse e dei contributi arrivati a MR con la solidarieta' attiva di tanti Italiani e stranieri !!! Mi piacerebbe che il CM ne' discutesse con una INTERPELLANZA dedicata 



Oggi sul Secolo xix on line

http://www.ilsecoloxix.it/p/la_spezia/2014/10/15/ARIq8sGC-alluvione_pubblici_donazioni.shtml

Alluvione, Paita invita enti pubblici e privati a fare donazioni

Genova - Un avviso per sollecitare proposte di erogazioni liberali da parte di enti pubblici o privati e ripristinare così infrastrutture e opere danneggiate nel corso dell’alluvione di questi giorni. È stato emanato oggi dalla Regione Liguria prendendo spunto dall’esperienza già maturata nell’alluvione dell’ottobre 2011 nelle Cinque Terre e nella Val di Vara.
«Un’esperienza positiva - ha spiegato l’assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita - che aveva portato il contributo fondamentale di regioni come la Val d’Aosta, la Lombardia e la Provincia dei Trento che, insieme ad alcune imprese private, avevano contribuito al ripristino di strutture fondamentali: tra cui il ponte della Colombiera ad Ameglia, la scuola a Rocchetta Vara, alcune strade a Calice al Cornoviglio».
Oggi come allora la Regione Liguria rilancia l’avviso per sollecitare contributi e velocizzare l’iter, risparmiando un notevole quantitativo di risorse. «Le donazioni in denaro - conclude l’assessore - potranno essere finalizzate anche ad uno specifico intervento a favore delle popolazioni alluvionate e i versamenti di qualsiasi importo dovranno avvenire su uno specifico conto corrente i cui estremi verranno diffusi mediante il sito web della Regione Liguria».






DONAZIONI ?
quando mai !

6 commenti:

  1. Le donazioni in denaro ........... no in gabinetti !!!
    Questa mattina , a fegina , arriva un pulmino con 7 / 8 persone.
    Chiedono il bagno pubblico e il boss indica i tavolini per il consumo e dopo la persona alla quale chiedere la chiave dei bagni.
    Questo desidera il sindaco ?

    RispondiElimina
  2. Potrebbe essere interpretato come un " accanimento terapeutico " ma in relta' questa iniziativa la interpreto come una richiesta di informazione " dovuta " a tutti i cittadini di MR che hanno subito lo stress e i danni e non hanno, al momento, nessun riscotro sull'utilizzo dei beni donati dalla solidarieta' di tante persono italiane e straniere. Sappiamo chi ha DONATO !!! ma.. non sappiamo chi ha RICEVUTO !!! Ci interessa conoscere quali sono stati i criteri di assegnazione dei fondi, cosa non impossibile, perche' c'e' siciramente una traccia del metodo addottato dalla ex amministrazione del FARE

    RispondiElimina
  3. No.
    L'anonimo delle 12:23 vuole evidenziare il vergognoso utilizzo privato ( per lucro ) del bene pubblico.
    E' l'ora di dire basta se ....... esiste un sindaco corretto .
    Vedremo.

    RispondiElimina
  4. spero di tutto cuore che non sia vera questa notizia

    http://www.ilsecoloxix.it/p/la_spezia/2014/10/17/ARSaopHC-ciclabile_monterosso_milioni.shtml

    sarebbe il declino di Monterosso

    RispondiElimina
  5. Questa storia dei servizi igienici di fegina al servizio del privato e' abominevole.
    Sig. Sindaco , sono stati costruiti con denaro pubblico .
    Capite ? Denaro pubblico e non denaro da cappuccino.
    Diteci perché sono chiusi.

    RispondiElimina
  6. Allora, le erogazioni liberali sono il nuovo/vecchio strumento per spennare ulteriormente i cittadini? Ma si vergognino Paita&Co., a raccontarci con grande spocchia questa panzana: anche i più deficienti sanno che le donazioni delle Fondazioni bancarie sono in fondo soldi nostri. Se le banche facessero una politica di favore ai loro clienti avrebbero meno soldi accantonati da distribuire con grande clamore. Quanti soldi ci cuccano sui conti correnti solo per tenere i soldi in banca? Quanti mutui e prestiti rifiutano alle giovani coppie o a chi vive su stipendi e pensioni medio basse (ossia alla maggioranza degli italiani)? E poi, se sui 10 milioni arrivati nel 2011 la Regione non ha ancora chiarito bene la fine che hanno fatto 8, come ho sentito dire su La7 durante la trasmissione di Santoro, perchè la Paita e gli altri non ce ne spiegano bene l'utilizzo che ne hanno fatto, prima di andare a richiedere altri soldi?

    RispondiElimina