giovedì 31 ottobre 2013

Eppure BASTEREBBE POCO per essere più civili, agli occhi degli altri che ci osservano



A questo punto, ne prendi uno ...NE EDUCHI DIECI  !

DA CITTA DELLA SPEZIA, ON LINE

Scarico abusivo di rifiuti, ad Arcola sei multe grazie alle telecamere

Il sindaco Giorgi: "Inconcepibile portare gli ingombranti ai cassonetti".

Val di Magra - Val di Vara - Abbandono rifiuti, parte la linea dura. Sono già sei le persone multate grazie alle telecamere. ad Arcola, dove la campagna di prevenzione dell’abbandono dei rifiuti, attraverso la videosorveglianza delle postazioni, sta dando i primi frutti. Le immagini degli incivili cittadini, visionate dal Comando di Polizia Municipale, non lasciano ombra di dubbio: c’è chi abbandona materassi, chi si disfa di divani o anche solo scatoloni o cassette di frutta. Tutti sono stati individuati, utilizzando anche i numeri di targa delle autovetture. 
“Non so se si tratta di pigrizia o di essere semplicemente abituati a non rispettare le regole di convivenza – con queste parole il sindaco Livio Giorgi descrive i cittadini che, in barba ad ogni regolamento continuano ad abbandonare ogni genere di rifiuto intorno ai cassonetti - ma il problema è vecchio. Ora con le nuove telecamere sono sicuro che riusciremo a scovare questi furbetti". 
Nel mirino ci sono tutti: professionisti, casalinghe, operai e disoccupati. Il primo cittadino non ha dubbi: è una strumentazione molto utile, può essere collocata ovunque, spostandola da una parte all’altra del territorio, si mimetizza perfettamente e ci consente di identificare chi sporca. "E’ veramente inconcepibile che le persone trasportino gli ingombranti fino ai cassonetti – prosegue il sindaco – quando Acam, su chiamata, fornisce un servizio gratuito di ritiro direttamente presso la propria abitazione, o ancora è possibile recarsi presso il Centro raccolta di Silea per conferire, sempre gratuitamente i propri materiali". 
"Sempre sul fronte del controllo – aggiunge Giorgi – sono in corso gli accertamenti per le famiglie che hanno aderito al compostaggio domestico e che stanno beneficiando dello sconto del 15% sulla Tares. Anche per questi, se verrà accertato il mancato rispetto delle modalità di conferimento e compostaggio, scatteranno multe salate”. Sulla questione del porta a porta interviene l’assessore Emiliana Orlandi: “Stanno proseguendo i lavori dell’apposito gruppo dedicato alla progettazione del servizio porta a porta su tutto il territorio comunale. Un risultato importante – conclude l’Assessore – uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati all’inizio della legislatura e che vorremmo riuscire a portare a termine”.

2 commenti:

  1. Si potrebbe, tanto per dare il buon esempio , a liberare l'area di fianco al magazzino comunale . Mettere un telo verde con la scritta "divieto di discarica " e non fare altro, è come nascondere la polvere sotto il tappeto . Non ci sono i soldi , è la scusa . Evitate spese e consulenze inutili.

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  2. Si continua a stanziare soldi a favore del solito avvocato per difendere l' immagine del Comune . Bravi, difendetela così , all'immondizia in ogni luogo ormai ci siamo abituati . Anche questa sarà tutela del paesaggio ?

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