venerdì 14 giugno 2013

Anche la lega Nord... nel suo piccolo ha ragione ?

da CDs on line

Siri (Lega Nord): "Alle Cinque Terre la manutenzione duri tutto l'anno"


Cinque Terre - Riviera di Levante - "Leggendo un articolo pubblicato su un quotidiano del 13 giugno 2013 ho appreso dello stato di degrado in cui versano alcuni sentieri che si trovano in territorio limitrofo al Parco delle Cinque Terre e all’interno del parco stesso. 

La manutenzione e la pulizia dei sentieri deve essere fatta tutto l’anno ed in particolare nel periodo che va da inizio primavera a fine estate. A poco serve che la pulizia venga fatta in pieno periodo estivo e soprattutto non si può contare esclusivamente sull’operato dei volontari, che seppur lodevole ed apprezzabile non è sufficiente ad eliminare erbacce altissime, rovi , rami abbattuti, arbusti, una barriera naturale che nasconde il tracciato del sentiero e impedisce all’escursionista di continuare la sua passeggiata.
Ed è proprio questo il punto: l’escursionista il più delle volte è un turista, per lo più straniero, che viene nella nostra regione per trascorrere una vacanza in mezzo alla natura e scoprire quelle bellezze ambientali e naturali che contraddistinguono il paesaggio ligure, con la montagna selvaggi a e scoscesa che si affaccia sul mare. 

Peccato che tante volte l’insensibilità, l’irresponsabilità e l’inoperosità degli enti e dei soggetti preposti alla cura ed al mantenimento della rete sentieristica fa si che al turista venga impedito di godere di queste bellezze. E tutto ciò non è concepibile per una Regione che proprio per il suo patrimonio naturale e ambientale deve incentivare e promuovere sempre di più il turismo, deve attirare e non allontanare il turista che, soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale, diventa una risorsa fondamentale per l’economia della nostra regione. 
Tra l’altro, tornando al caso delle Cinque Terre non dobbiamo dimenticare che la stagione turistica è già stata in parte messa in crisi dalla mancata apertura del sentiero della Via dell’Amore, sentiero che ogni anno viene percorso da migliaia di turisti che arrivano da ogni parte del mondo. Io con diverse interrogazioni avevo già denunciato questa problematica: è a tutti noto la fragilità ed il rischio idrogeologico della Liguria ed, in particolare, di questa zona duramente colpita da frane e smottamenti. Occorre prendere tutte le misure tese a salvaguardare e tutelare un territorio ambientale e naturale riconosciuto patrimonio dell’Unesco, che offre uno dei paesaggi tra i più suggestivi e naturali d’Italia, forse del mondo, e che è un forte richiamo turistico: proprio per questo è assolutamente necessario un continuo monitoraggio del territorio e non è più accettabile quell’atteggiamento “pilatiano” fino ad oggi dimostrato da Enti ed Istituzioni".

Nel frattempo c'è chi ORGANIZZA, pare meglio di NOI !

e con poco sforzo, si direbbe ......



1 commento:

  1. Lo sforzo massimo lo abbiamo prodotto a Loreto con il parcheggio e le catene che bloccano le auto ...... non le panda bianche .
    A noi Legambiente ci fa un baffo.
    Noi abbiamo la spiaggia libera attrezzata, la fontana,la piscina del P.R.,il Torrino che non va,una assistenza medica ok ,un consorzio che giganteggia in fatto di promozione ,una grandiosa sagra del limone dove fanno le spremute e con le stesse mani ti danno il resto , una sagra delle acciughe che Camogli fa ridere ,una zona pedonale dove se sei devoto passi quando vuoi ,i ponti ferrovia che ci manca di parcheggiare un carroarmato ,assessori desaparesido con la mitica giunta a tre ...etc etc etc .... .

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