venerdì 31 maggio 2013

Così facendo la gente perde la fiducia nei confronti delle amministrazioni e finisce per rassegnarsi.

da città della spezia on line

Sanità, Moggia: "Montaldo convochi un tavolo"

Il sindaco di Levanto alla manifestazione in difesa della sanità: "Basta tagli iniqui, la sanità spezzina ha già pagato molto in termini di posti letto".

La Spezia - "Così facendo la gente perde la fiducia nei confronti delle amministrazioni e finisce per rassegnarsi. Un fenomeno che si riflette in maniera diretta nell'astensionismo che ha contraddistinto in maniera pesante le ultime tornate elettorali. E poi bisogna smetterla con questa gestione della sanità fortemente iniqua tra provincia e provincia".
A margine della manifestazione dei sindacati e dei lavoratori del comparto che questa mattina ha invaso le vie della Spezia, il sindaco di Levanto, Maurizio Moggia, individua e sottolinea i problemi politici che stanno dietro alla vicenda dell'ospedale San Nicolò della cittadina rivierasca, puntando il dito contro gli esperti della Asl 5.
"A dicembre la politica aveva fermato il disegno di smantellamento del nostro presidio sanitario, grazie all'intervento dei consiglieri regionali. Era stato deciso di bloccare lo spostamento delle cure intermedie a Sarzana e la riduzione dell'orario di servizio del Primo intervento a 12 ore. Due provvedimenti - spiega il sindaco - che si tradurrebbero in un contraccolpo incredibile non solo per la cittadinanza del vasto territorio che fa riferimento al San Nicolò, ma anche per tutti quei turisti che alimentano il flusso dei vacanzieri estivi. 

(quanto è costato spostare l'interrato dalla piazza ? con quei soldi si poteva organizzare una servizio di Guardia Medica, modello Vernazza)
Ma ad aprile, come se nulla fosse, dalla riunione di un gruppo di esperti dell'azienda sanitaria locale è uscita l'ipotesi di rilanciare questo modello di riorganizzazione, facendo leva sulla necessità di risparmiare. Ma su quali basi si continuano a tagliare fondi alla sanità spezzina, visto che tra quelle liguri è quella dove il numero di posti letto per abitante è minore?".
Quello che lascia l'amaro in bocca è che secondo Moggia per il San Nicolò ci sarebbe già una destinazione pianificata a tavolino. "La volontà - afferma il primo cittadino di Levanto - è quella di trasformarla in una Rsa, prima a gestione pubblica, per poi affidarla a privati, come cooperative o istituzioni socio-sanitarie come quella di Don Perinetti".
Moggia rilancia anche l'ipotesi di 'gemellaggio' tra la Asl spezzina e quella del Tigullio, con accordi da perfezionare anche con quella di Massa-Carrara, "altrimenti, senza i numeri del bacino di utenza necessari, il Dea di secondo livello del nuovo ospedale del Felettino, che mi auguro venga realizzato quanto prima, non si può fare. L'assessore alla Salute Montaldo convochi urgentemente un tavolo di confronto sui temi della sanità spezzina"
.
Riflettete gente riflettete .....

13 commenti:

  1. So' che e' banale chiederlo a CHI ( CHI!!!) ha ben atro da fare ma mi piacerebbe sapere se il comune di Monteosso era presente alla manifestazione di La Spezia!!! So' per certo che non ci saranno risposte......pazienza!!!

    RispondiElimina
  2. Oltre al costo dello spostamento ( piu' di 40.000 euro ) bisogna considerare che il Torrino non funziona perche' ...... .
    Con quei soldi potevamo fare una fontana anche a fegina .
    Peccato .
    Pero' non si sa mai !!!!!

    RispondiElimina
  3. Quel fenomeno che scriveva che a Monterosso la sanita' non ha problemi non ha nulla da dire?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Guarda che a Vernazza, dove sono così bravi, è morta una turista, non a Monterosso.
      lascia perdere, non sai di cosa parli

      Elimina
    2. sei un po'....cosi'!!! La tua "sicumera " e' figlia di una presunzione stellare!!!!!! Roba da Brunetta!!!!!!!!!!!!!

      Elimina
    3. Ti mi sembri un Vendola : tante parole ma poche idee

      Elimina
    4. la mia non è sicumera, ma conoscenza dei fatti

      Elimina
  4. Il Comune di Monterosso se non era presente virtualmente, non c'era. Però dopo essere stato criticato su queste pagine ieri mattina ha fatto pulire la nuova fontana.
    Se tanto mi da tanto, la prossima manifestazione per l'Ospedale di Levanto, li vedremo tutti partecipare in massa. :)

    RispondiElimina
  5. la battaglia per l'ospedale di Levanto è retrograda perchè oramai ovunque, anche nei centri con un numero maggiore di abitanti, si tende all'accorpamento. Le hanno fatto da tempo regioni pià efficienti della nostra. Ma detto ciò la soluzione più semplice e meno costosa, quella di tenere sul territorio dei presidi di primo soccorso, efficienti, dotati di personale paramedico ben preparato (e non solo volontario!), con mezzi di trasporto veloci e una guardia medica nei giorni di maggiore afflusso (es. fine settimana)come mai non viene attivata? Da un comune che paga oltre 40 mila euro un filmato incensatorio e banale (geniale, chiudere la lunga sequenza di personaggi illustri inutilmente intervistati con la dop per il limone di monterosso come cura di tutti i mali ...)mi aspetteri che almeno una cifra simile venga destinata a sostenere un presidio collocato, per esempio, in una delle sue proprietà ottenute per lascito ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. d'accordo sull'assurdità della fontana e del documentario, ma il presidio fine settimanale a cosa dovrebbe servire ?

      Elimina
    2. guardia medica per i fine settimana ? presidi sanitari ? per fare che ?
      e negli altri giorni ?

      Elimina
  6. ma tu intendevi che sono tutti da ricoverare?

    RispondiElimina
  7. Non e' che a Vernazza siano cosi' bravi .
    Il problema e' che a Mrosso sono troppo mediocri .
    Dobbiamo citare i fatti che portano ad accreditare questa mediocrita'? .
    Se serve facciamo l'elenco .

    RispondiElimina