da Città della Spezia on line
Led e lampioni artistici, Levanto mette mano all'illuminazione pubblica
Nuovi punti luce a basso consumo in passeggiata, a San Gottardo, Montale, Molino di Ghiare e Legnaro. Del Bello: "Già richiesto preventivo per piazzetta Agnelli".
Cinque Terre - Riviera di Levante - Riqualificazione dell’esistente lungo le strade periferiche, installazione di nuovi punti luce nei borghi, restyling in funzione artistica nel centro e sul lungomare. Il Comune di Levanto interviene a trecentosessanta gradi sull’illuminazione pubblica del paese, con un occhio alla funzionalità ed uno all’estetica, senza peraltro trascurare l’aspetto, sempre più importante, del risparmio energico.
Nei giorni scorsi è terminata la sostituzione di sei punti luce in località San Gottardo, nei pressi delle case popolari: una spesa di 600 euro che ha consentito di rendere più sicuro un tratto di strada periferico che conduce ad un quartiere densamente popolato. Altri 508 euro delle casse comunali saranno utilizzati per sostituire 31 lampadine in via Galli, la salita che ha visto aumentare il transito di pedoni e veicoli a causa dei nuovi insediamenti realizzati attraverso l’edilizia convenzionata. Entrambi gli interventi sono stati affidati ad una ditta locale.
Ad “Enel Sole”, la società che ha in gestione una parte dell’illuminazione del paese e che a breve subentrerà al Comune nella gestione di tutti i 661 punti luce attualmente controllati dall’ente pubblico, sono invece stati affidati altri due corposi interventi, che prevedono anche la sostituzione delle tradizionali lampade a incandescenza con i led.
Il primo lavoro (la cui necessità è stata segnalata dagli abitanti nel corso delle periodiche assemblee tenute dall’assessorato ai Lavori pubblici) verrà realizzato nei borghi di Montale, Legnaro e Molino di Ghiare, con l’installazione di nuovi punti luce per una spese di 3.448 euro.
Il secondo sarà concentrato nella piazzetta della Rosa dei venti (sul lungomare, alla foce del torrente Cantarana): qui, con un investimento di 7.598 euro, verrà rifatto l’impianto elettrico e saranno sostituiti i due lampioni fatti oggetto di atti vandalici.
Nei giorni scorsi è terminata la sostituzione di sei punti luce in località San Gottardo, nei pressi delle case popolari: una spesa di 600 euro che ha consentito di rendere più sicuro un tratto di strada periferico che conduce ad un quartiere densamente popolato. Altri 508 euro delle casse comunali saranno utilizzati per sostituire 31 lampadine in via Galli, la salita che ha visto aumentare il transito di pedoni e veicoli a causa dei nuovi insediamenti realizzati attraverso l’edilizia convenzionata. Entrambi gli interventi sono stati affidati ad una ditta locale.
Ad “Enel Sole”, la società che ha in gestione una parte dell’illuminazione del paese e che a breve subentrerà al Comune nella gestione di tutti i 661 punti luce attualmente controllati dall’ente pubblico, sono invece stati affidati altri due corposi interventi, che prevedono anche la sostituzione delle tradizionali lampade a incandescenza con i led.
Il primo lavoro (la cui necessità è stata segnalata dagli abitanti nel corso delle periodiche assemblee tenute dall’assessorato ai Lavori pubblici) verrà realizzato nei borghi di Montale, Legnaro e Molino di Ghiare, con l’installazione di nuovi punti luce per una spese di 3.448 euro.
Il secondo sarà concentrato nella piazzetta della Rosa dei venti (sul lungomare, alla foce del torrente Cantarana): qui, con un investimento di 7.598 euro, verrà rifatto l’impianto elettrico e saranno sostituiti i due lampioni fatti oggetto di atti vandalici.
“Per gli interventi che realizzerà l’Enel la giunta ha già approvato gli impegni di spesa – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Luca Del Bello – Ora attendiamo la pianificazione dei lavori da parte della ditta. Nel frattempo abbiamo anche richiesto un preventivo per la sostituzione dell’illuminazione in piazzetta Agnelli. Anche in questo caso utilizzeremo il sistema a led, più efficiente e in grado di garantire un risparmio energetico”
Questi sono PAZZI !
la cui necessità è stata segnalata dagli abitanti nel corso delle periodiche assemblee tenute dall’assessorato ai Lavori pubblici
Non abbiamo importato solo un assessore, abbiamo importato anche diversi cuochi, uno di loro si occupa di protezione civile.
RispondiEliminaNon so ..... ma certo Mrosso quando importa non bada a spese e importa sempre il meglio.
RispondiEliminaSempre spiritosi.... Io qualcuno lo esporterei volentieri....
RispondiEliminaEsporterei , esporterei......rimarreste voi e I sassolini bianchi .Davvero poca roba .
RispondiEliminavedi di stare tranquillo amico, potresti dover sopportare di peggio.
RispondiEliminaSi pero'dite anche quello che non riescono a fare.
RispondiEliminaPer esempio non riescono a metter fine alle discariche lungo le strade: vedi uscita galleria della direttissima verso Carrodano(rifiuti nel parcheggio) oppure dopo la galleria prima del bivio per Monterosso sulla destra.(C'e'una discarica trentennale ora piena di sacchetti con la scritta Comune di Levanto)
E che dire della discarica di fronte al magazzino comunale alla fine di via molinelli ? Cosa aspettano a pulire l' area di proprietà comunale , se l ' esempio che danno è questo stiamo freschi . Bel biglietto da visita per un paese turistico.
RispondiEliminaParliamo di Sistema Turistico 5 T. Riviera spezzina : e' vero che a luglio 2012 ha ricevuto 201.000 euro di finanz. per la rete escursionistica delle 5 T. ? Se e' vero cosa ne fanno?
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