lunedì 29 ottobre 2012

Non avete avuto modo, una volta usciti dall’emergenza contingente, di fermarvi

MONTEROSSO, LE DUE FACCE DELLA MEDAGLIA


PATRIMONIO DELL’UNESCO e …………???

….LA STORIA CONTINUA

Grazie a chi ha giudicato il mio ultimo intervento condivisibile e, nello stesso tempo, ha fatto notare che è un’utopia attendere risposte. E’ vero: a precise domande non si può rispondere in modo ironico o con illazioni. Meglio il silenzio. Veniamo ad argomenti più attuali:

- SICUREZZA SCUOLE - Per un chiarimento sarebbe sufficiente rispondere alla domanda: l’apertura della scuola è avvenuta a seguito di concessione di deroga? Se la risposta è no, significa che è tutto regolare (e le polemiche sono inutili), in caso contrario, chiaritene i motivi. Per l’accompagnamento degli alunni voglio sperare che sia solo una battuta infelice quella con il riferimento all’aperitivo... Le modalità di uscita da scuola degli alunni sono stabilite dalla legge e (se non esistono … problemi) non è un compito specifico delle istituzioni scolastiche occuparsi di questo momento che coincide con la fine delle lezioni? Tutte le Leggi vanno rispettate, anche se non piacciono. Permettetemi due domande: riferendomi alla battuta dell’aperitivo, nel caso questa fosse vera, non vi pare che così facendo si ceda ad un ricatto? Inoltre, rientra nei compiti della Polizia Municipale questo servizio?

- ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI RELATIVI ALLA VERIFICA E MESSA A NORMA DEGLI SCARICHI PLUVIALI DELLE ABITAZIONI IN MONTEROSSO AL MARE A SEGUITO EVENTI ALLUVIONALE DEL 25 OTTOBRE 2011 - Ad una prima lettura sembra che la colpa dell’alluvione sia da attribuire ai non corretti collegamenti delle caditoie. L’unico problema che questo comporta è un cattivo funzionamento del depuratore e null’altro. I cittadini, per rispettare l’ordinanza, avrebbero bisogno di queste risposte :
- Come è strutturata la rete fognaria di Monterosso?
- Fognatura mista o sistema separato (acque bianche e acque nere)?
- Prima dell’avvento del Gestore unico del ciclo delle acque (Legge Galli del 1996) non era il Comune delegato ad autorizzare e controllare gli allacci? Non lo ha fatto?
- Nelle zone interessate al ripristino dei danni alluvionali, si è provveduto a far eseguire i lavori di allaccio in modo corretto?
- Di conseguenza, le persone che risiedono in dette zone sono o non sono interessate dall’ordinanza?
Sull’argomento trovo parzialmente giusta la considerazione riportata “cosa deve fare il Comune“: adesso niente ma prima sì, doveva vigilare. Le irregolarità non sono certamente limitate nel tempo agli ultimi 5 o 6 anni (data dell’avvento del Gestore Unico del Ciclo Integrato delle Acque). Nessuna risposta per gli anonimi che, in data 27 settembre 2012, segnalano (cito testualmente):
- Delibera contingibile ed urgente per pluviali che stanno lì da oltre 60 anni?
- Nascita di varie strade ABUSIVE per collegare quelle che erano capanne e ora, in alcuni casi, sono villaggi turistici : sotto il rettilineo dei Carmetti, località Meo, lungo la strada di Soviore, sotto il Ciliegio, sotto l’Uccelliera etc.? Abusi sopra Fegina?
Se ciò corrisponde a verità, questo sì che potrebbe aver contribuito, almeno in parte, anche al verificarsi degli eventi alluvionali. Ricordate che la natura si riappropria di ciò che l’uomo le sottrae! Al momento (sembra) totale silenzio. Nessuna ordinanza contingibile e urgente. E’ proprio tutto falso quanto segnalato?! Unico risultato dell’ordinanza: nuovi progetti, nuove opere, nuove spese. Non è che a qualcuno passeranno per la mente … cattivi pensieri. A PENSARE MALE SI SBAGLIA MA A NON PENSARE SI FA’ PEGGIO.

- LAVORI DI PIAZZA GARIBALDI - E’ vero quanto denunciato dall’anonimo in riferimento ai costi del progetto? Riguardo ai lavori del 1° lotto parla di una spesa di ca. € 700.000,00 riferendosi ad una Delibera dell’8 agosto 2011, e un analogo impegno economico sarebbe previsto per i lavori del 2° lotto, che dovrebbero iniziare a breve.
Se questa notizia corrispondesse al vero, non può che destare stupore. Come si legge sul Blog altre sembrano essere le priorità evidenziate; per contro è pronta la replica dei devoti: non ci sono fondi.
Non avete avuto modo, una volta usciti dall’emergenza contingente, di fermarvi, guardarvi attorno e predisporre un elenco di priorità degli interventi da attuare?
Si potevano sicuramente stornare i fondi per il ripristino della Piazza mettendoli a disposizione di interventi più urgenti. Non voglio minimamente credere che tra mettere in sicurezza, ad esempio, la scuola, e ripristinare la piazza sia stata scelta la seconda ipotesi.
Per dimostrare la vostra gratitudine agli ANGELI DEL FANGO e per ricordare l’eroico volontario SANDRO USAI , leggo che si vorrebbe costruire un monumento. E' vero? Non avete pensato che queste persone sarebbero state più felici di essere ricordate con una semplice targa e, con quanto risparmiato, si fosse pensato ad una borsa di studio in memoria del vostro volontario?
Giusta l’osservazione che le domande devono essere poste negli Uffici competenti. Nessuno ha sentito parlare di Assemblee Pubbliche, Consigli Comunali Tematici, Consigli Comunali Aperti, dove tutti, indipendentemente da essere Consiglieri Comunali ma proprio in quanto cittadini che in quei Consiglieri hanno riposto (a torto o a ragione) la propria fiducia possono intervenire? Non la ritenete una sede opportuna per i chiarimenti? In questo caso vorrei tranquillizzare il mio commentatore Anonimo: stia sereno, chi vorrà porre domande in quei contesti non potrà presentarsi incappucciato.
Un ultimo pensiero lo riservo al triste anniversario dell’alluvione. Se fossi un Monterossino ecco cosa farei il 25 ottobre:
- Parteciperei alla processione estraniandomi, per quanto possibile, da ogni eventuale spettacolarizzazione;
- Andrei sotto il tendone non certo per mangiare ma per ringraziare i volontari che sono stati vicini alla popolazione di Monterosso nel momento del bisogno;
- Non presenzierei all’inaugurazione del monumento, anche per i motivi espressi in precedenza, ma dedicherei il mio tempo a ringraziare la Madonna di Soviore, fino all’ora di riaccompagnarla nel suo rientro al Santuario.








1 commento:

  1. Ancora una volta mi permetto, pur cndividendo nella quasi totalita' il tuo contributo,di ripetere, per te' e per me', la parola utopia
    Bisogna porsi un quesito di base; Sara' l'interlocutore al quale affido le mie considerazioni e le mie domande in gtado e/o disposto a rispondermi???
    La risposta e'..... nei fatti!

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