Direttamente dal blog di M. Preve su Repubblica.it di Genova, un post che lascia poco spazio alla immaginazione ...
Possibile ci domandiamo che si debbano mettere in "ridere" cose cosi serie, solo ed unicamente per farle risaltare, cosi chè chi deve intervenire intervenga ?
A Voi come al solito l'interpretazione
Mazzacorta scrive:
11 febbraio 2012 alle 21:17
“Ho fatto un sogno”
Monterosso è un paese di sognatori: c’è chi sogna di notte e chi di giorno comunque: sognano tutti, quelli che vogliono chiudere il traffico, gli ex consiglieri dell’opposizione, addirittura ha sognato il responsabile di un blog di Monterosso trai più letti negli ultimi mesi. E, la scorsa notte, dopo la riunione di gran parte dei commercianti monterossini ho sognato anch’io. Due lunghe ore a sentir parlare di traffico aperto, di traffico chiuso, mi han messo addosso uno stress che non vi dico. Sono andato a casa un po’ stressato per il nostro futuro e un po’ deluso degli investimenti della mia vita andati non a buon fine per i capricci di chi ci amministra , dico capricci e chi ha orecchi da intendere, intenda,. Ho mangiato un boccone e poi mi son messo a letto, ero stanchissimo. Non ne potevo più e mi sono addormentato subito. Al mattino quando mi sono svegliato, avevo l’amaro in bocca: tutta la notte avevo sognato il porter dell’acqua minerale nella strada di Servano, l’ape di un pensionato (molto attivo soprattutto di notte) stazionata sempre davanti all’edificio scolastico, i veicoli delle pescherie -presenti ovunque- e attaccati alla corrente pubblica della centrale sotto i ponti della ferrovia per far andare i frigoriferi dei camions e come se ciò non bastasse, la loro ape car viene parcheggiata dentro al negozio di rivendita pesce fresco in spregio allae norme ASL, d’altronde il cartello di passo carrabile non c’è perché non si può parcheggiare dove si esercita il commercio di alimenti. La macchina SUV del Geometra parcheggiata sotto al comune con quella del segretario. La macchina del grillo brillante parcheggiata un po’ qua, nel posto handicappati, e un po’ là, dove vuole, a seconda del programma dei finanziamenti. In cima alla galleria il Doblò di un piccolo grande uomo, ora ex calciatore, la cui suocera parcheggia l’ape sotto i portici di Buranco, per l’immediata disponibilità al richiamo del sindaco per la disposizione di eventuali feste nel paese. L’apino del tecnico dei suoni,sempre parcheggiato in cima a Zuecca, mentre poco lontano ho intravisto, sognando, dietro a una saracinesca appena aperta un’apecar, ma senza segnale di passo carrabile sulla saracinesca, di chi sarà questo mezzo d’emergenza? In giro per il paese un porter blu di un pescatore fantasma, ex ristoratore , ex capitano di nave ( v. Schettino) e che ora esercita il mestiere di pescatore per hobby, ma pure lui ha il diritto di lasciare il mezzo in giro per il paese. Sotto al ponte della ferrovia, i veicoli di altri pescatori- aventi diritto-.
Ho sognato da Loreto il veicolo di un figlio ( residente altrove) di assessore del Comune invalido al quale da anni hanno assegnato un posto fisso nel parcheggio multipiano di Loreto senza pagare. Ho sognato il professionista del pane ora semplice direttore di ristorante che, anche col traffico chiuso per tutti, sul lungomare arrivava al mattino col suo furgone e parcheggiava sotto la canonica per bersi un bel caffé al Midi o al centrale.
Ho sognato che nella rotonda non potesse più parcheggiare nessuno, ma poi il ferroviere comunista ne gestisce una parte come parcheggiatore abusivo con permesso comunale e passo carraio perchè come cliente abituale ha un consigliere comunale mezza enologa .
Ho visto il farmacista- contadino che in sul calar del sole scende dal vigneto ed entra in via Roma fino via Vittorio Emanuele parcheggiando nel portone col raccolto. Anche i pasticcioni fanno lo stesso, poco più avanti in quella via, per lavoro e per diletto.
Infine benché il traffico sia completamente chiuso per tutti, ho sognato un porter bianco di un’azienda agrituristica dove si svolgono matrimoni e dove si fa finta di fare il vino e dove il numero di camere aumenta dalla sera al mattino, che faceva avanti e indietro ad ogni ora del giorno e della notte, con stupore del pubblico e ammirazione dei cittadini elettori.
Ho visto un Subaru bianco, forse oggi alluvionato, sempre a bloccare l’ingresso della scalinata dei frati, mentre una testa pelata guida un’ape car sempre carica di cartone e spazzatura, giornali e cartoline, caramelle e belle bambine…
A quel punto del sogno mi sono svegliato erano le 7 del mattino era iniziato, come al solito, da lunedi a sabato, il moto G.P. Monterossino con partenza da Loreto e arrivo in curva alla stazione.
Adesso speriamo che il mio sogno svegli anche qualcuno che deve sorvegliare il traffico.
Il Blog: ogni riferimento a cose & persone è PURAMENTE CASUALE
Invece di sognare e sparlare della gente senza senso, guardati in casa tua, perché non hai le palle di fermare personalmente le persone che critichi su questo blog e dure le cose in faccia. Un consiglio: non mi sembri iUno in grado di criticate gli altrI, visto il tuo passato, non ti ricordi quando andavi a svegliare nel mezzo della notte una persona con dei problemi psichici??? La gente non dimentica caro..,......
RispondiEliminaL'ignoranza nonha mai limiti: la persona che ha commentato qui sopra oltre a non aver ancora capito da chi siamo amministrati, non ha neppure capito che il proprietario del blob, ha soo riportato ciò che altri hanno scritto altrove. Nemmeno se ce li porti per mano ci arrivano. Poveri pupi!!! diceva un grande filosofo Monterossino.
RispondiEliminaanzichè scrivere dei sogni, sarebbe meglio fare delle denuncie specifiche, chiamando le persone in causa con nome e cognome.
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