mercoledì 21 dicembre 2011

dal blog di Preve su Repubblica.it (Genova)


A Monterosso l’alluvione non ferma il park 
Perfetto rappresentante del partito di quelli che non vogliono fermare il “Cantiere Italia”, il sindaco di Monterosso ha deciso che i lavori par il maxi park di cui la cittadina aveva assolutamente bisogno (e già se ne progetta un altro) devono proseguire. Il cantiere si trova proprio sul confine di quell’area blu all’interno della quale la Regione ha imposto il regime di salvaguardia in attesa di ridefinire i territori a rischio alluvionale. Sul confine però, per il sindaco non vuol dire dentro e allora vai con le ruspe, la salvaguardia è aldilà del confine.


Olivia scrive:
19 dicembre 2011 alle 21:26
Signor Preve, ma come mai nonostante l’invito che ho visto non ci viene a trovare a Monterosso? Le garantisco che da noi ci sono veramente dei fenomeni di biodiversità interessanti: pensi che l’ho scoperto da poco da noi hanno messo una volpe di guardia alle galline. Venga e se ne renderà conto.
(ci proverò ,mp)

gatto&volpe scrive:
18 dicembre 2011 alle 23:32
Ho saputo che i lavori al maxi park sono stati sospesi. Non ho capito chi li ha fermati. Il sindaco pentito? La regione che glielo ha imposto? Altri? Sono stati fermati solo questi lavori o anche gli altri cantieri dove lavoravano i giorni scorsi, come la piscina di Porto Roca? Bisognerà verificare queste notizie, assieme allo stato della scuola come ha suggerito il sig. Silvio.

Silvio scrive:
17 dicembre 2011 alle 07:58
Caro Preve, le consiglio di venire andare a Monterosso a vedere come procedono i lavori.
Le consiglio di verificare lo stato della scuola che Sky e Repubblica finanzia nella sua ricostruzione.
La sensazione è che ce le diciamo e ce le raccontiamo, ma la gente deve sapere.

informazione sostenibie scrive:
14 dicembre 2011 alle 21:11
Se il confine dell’area blu è stato fatto, o magari spostato, con lo stesso pennarello che aveva indicato, e spostato, la frana incombente sul villaggio Europa di Corniglia, stiamo tranquilli, fino al prossimo movimento franoso.
Al sindaco-so-tutto consigliamo la lettura del nuovo numero della rivista, un po’ di meditazione e un bel po’ d’autocritica. Soprattutto meno esposizione mediatica e più comunicazione ai cittadini dei suoi reali intenti.

Olivia scrive:
14 dicembre 2011 alle 20:41
Ti pareva? A questo punto mi domando se sono d’accordo. Prendono un provvedimento per mostrare la volontà di stoppare le costruzioni con dubbi di rischio , e poi lasciano il gioco dei confini geografici. Scommetto che l’altro confine è proprio la piscina di Porto Roca: Accidenti al meglio!!!



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