Crisi Ferrania, 225 in mobilità
La solidarietà dei sindaci
Accompagnati dal presidente della Provincia di Savona, i rappresentanti dei comuni del savonese si sono trovati davanti ai cancelli dell'azienda "per la difesa del lavoro e dei lavoratori della Val Bormida"
Sindaci e Presidente della Provincia in corteo davanti allo stabilimento della Ferrania in Valbormida nella giornata di mobilitazione per salvare 225 lavoratori dal rischio di messa in mobilità. Ben 50 su 69 sindaci o rappresentanti di questi dei vari Comuni del savonese hanno sfilato nel paese, tra gli applausi dei lavoratori e dei sindacati fuori dalla fabbrica, in testa il presidente della Provincia, Angelo Vaccarezza e l'assessore regionale Enrico Vesco, il vice-sindaco di Cairo Montenotte Gaetano Milintenda e via via gli altri. Una significativa mobilitazione sul territorio mai vista prima.
A La Spezia invece sono i Sigg. Sindaci, il Sig. Presidente della Provincia, il Sig. Assessore Regionale, a voler mettere in mobilità da trasformare in contratti di solidarietà (forse) 421 dipendenti del Gruppo ACAM, in crisi per le negligenze politiche…
Dimenticavamo una sostanziale differenza tra Ferrania e il Gruppo ACAM… Ferrania è privata e la politica ha un nemico da combattere, il proprietario, ACAM è politica e la politica non può combattersi, ma solo difendersi da se stessa… quindi il nemico diventa il lavoratore!!!
Grazie a tutti i politici della Provincia della Spezia da parte di alcuni lavoratori
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