I conti della ricostruzione furono veramente GONFIATI ?
cliccate sul link sottostante
http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/basic/PublishingBlock-e76ff69f-39a6-4e43-a278-3566b7d783b2.html
la scuola (distrutta) di Via Servano a Monterosso, foto scattata a pochi giorni dalla tragedia.
dove è evidente una lingua di terra (frana) sulla destra in foto della palestra comunale
cosa diceva SKY a proposito dei 330 mila euri + altri 100 mila donati
cliccate sui link sottostanti
ci fù anche detto che i pannelli fotovoltaici appena installati sul tetto della scuola E. Fermi andarono distrutti
la foto qui sotto è stata scattata domenica ad appena tre giorni dalla alluvione
Sul Secoloxix apparve questo articolo
La
Spezia - Si lavora senza sosta, a Monterosso, per liberare il canale
adiacente alla scuola dall’acqua e dai detriti, prima che piova di
nuovo: sono all'opera i vigili del Fuoco di Padova, ma anche molti
semplici cittadini.
Nel
video del Secolo XIX, i lavori per riaprire la scuola
Gli edifici delle scuole Enrico Fermi sono inagibili da quando sono stati ricoperti dal fango proveniente da ben due frane: il terreno dev’essere messo in sicurezza, e solo allora le scuole potranno di nuovo accogliere gli studenti delle Elementari e delle Medie. Attualmente, i primi frequentano le lezioni nella sede alternativa del convento Padre Semeria, mentre gli altri devono raggiungere gli istituti di Levanto.Il sindaco di Monterosso, Angelo Betta, è ottimista, ma spiega che la riapertura non potrà avvenire prima della prossima primavera. Le scuole avevano appena beneficiato di un'ampia ristrutturazione, con l'installazione anche di pannelli fotovoltaici sul tetto,
Gli edifici delle scuole Enrico Fermi sono inagibili da quando sono stati ricoperti dal fango proveniente da ben due frane: il terreno dev’essere messo in sicurezza, e solo allora le scuole potranno di nuovo accogliere gli studenti delle Elementari e delle Medie. Attualmente, i primi frequentano le lezioni nella sede alternativa del convento Padre Semeria, mentre gli altri devono raggiungere gli istituti di Levanto.Il sindaco di Monterosso, Angelo Betta, è ottimista, ma spiega che la riapertura non potrà avvenire prima della prossima primavera. Le scuole avevano appena beneficiato di un'ampia ristrutturazione, con l'installazione anche di pannelli fotovoltaici sul tetto,
che
la “bomba d'acqua” del 25 ottobre ha irrimediabilmente
distrutto. Anche
molti computer sono fuori uso: il Banco di Chiavari ha deciso di
donarne alcuni nuovi al Comune, proprio per facilitare la ripresa
delle attività scolastiche per i circa 100 ragazzi della cittadina
ORA PRETENDIAMO VERITA'
Belin che interviste al Tg 3 , per fortuna che gli scienziati intervistati non hanno scheletri negli armadi, speriamo che non escano in questo caso perché sarebbe un guaio, mai dire mai, la ruota gira. Affittacamere abusivi con annesso scarichi abusivi e stalking nei confronti di persone incaoaci di difendersi per esempio........ E non finisce qui
RispondiEliminauno e' incapace e...basta...come te' che sproloqui ( fattelo spiegare )
EliminaNon solo la verita' ma anche fatti.
RispondiEliminaSe dietro alle stese scrivanie troviamo gli stessi personaggi, non cambiera' mai niente.
Non fosse altro per evitare di inquinare le prove.
......ma il titolare della pluricitata ditta Piccagetta e' anche dipendente comunale ?
RispondiEliminaSi controllore, controllato,autorizzatore, tutto sulla stessa scrivania, quando si dice Lavoro Agile
EliminaNell'unione delle terre verticali c'e' chi fa " part time orizzontale " .
RispondiEliminaVero ?.
Povero, misero,tapino....era solo "un misero ponticello di tubi e tavole....oramai "già" marce.....saranno così anche tutte quelle che lastricano via Roma?.....ma come? ....anche "lui"come i suoi colleghi di fazione, "non sa neppure chi gli ha fatto i avori in casa"?....e poi mi venite a dire che era l'uomo del fare,che tutto sa e vede e aggiusta?......ma mi faccia il piacere di stare zitto che per lo meno la figura è più soff....sofft...soffice come nuvole....cotonelle....
RispondiEliminaIo vorrei sapere SE ANCHE L'ACCESSO ALL'EDICOLA DELLA MOGLIE è REGOLARE NEL PROGGETTO E NELL'ESECUZIONE VISTO CHE DA QUALCHE ANNO (DA QUANDO HANNO POSATO L'EDICOLA NUOVA)è MOLTO Più AMPIO E SPORGENTE,TANTO CHE AUTO E PERSONE SPESSO CI INCIAMPANO DENTRO.....Chissà CHI HA FATTO I LAVORI....E CHI LI HA PAGATI....CE LO Può COMUNICARE?....BASTA ANCHE UNA SEMPLICE INTERVISTA,A PATTO POI CHE ALMENO CI SIA LA LOCANDINA PER FARCELE LEGGERE....
RispondiEliminain queste patetiche dichiarazioni si capiscono tutti i suoi limiti!!! forse non si rende conto che non e' la qualita' del lavoro ma e' la motivazione e, sopratutto la regolarita' in termini di procedura del lavoro eseguito dalla protezione civile !! oltretutto le sue affermazioni mettono a disagio e in causa la protezione civile che ora e' chiamata a rendere conto di questa iniziativa, BRAVO!!!!!!!!!!!!!!!
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