MONTEROSSO..... viene subito da pensare, avranno mica già un TITOLONE per NOI !

http://genova.repubblica.it/cronaca/2015/10/30/news/nozze_alle_5_terre_revocata_la_deroga_all_agriturismo_dell_ex_senatore-126276188/

E al politico arriva pure la multa "sepolta" per un inquinamento. Così Monterosso mette fine ai privilegi

di MARCO PREVE

QUESTI matrimoni (privati) non s’hanno più da fare. A Monterosso , una delle perle delle Cinque Terre, l’abolizione di due “privilegi” e l’incasso di una multa rimasta sepolta per anni in un cassetto, oltreché restituire dignità alla pubblica amministrazione sono segnali concreti di un mutamento del clima che, per lunghi anni, ha viziato l’aria di questo angolo di paradiso incastonato nella costa ligure.

Nei giorni scorsi, il giovane neo sindaco del Pd Emanuele Moggia, ha preso alcune decisioni assai significative. Intanto ha deciso di finirla lì con una vecchia concessione del suo predecessore Angelo Betta, incontrastato primo cittadino di Monterosso per dieci anni grazie anche ad una seconda elezione in cui il Pd decise di non presentare nessuna lista nonostante l'avversario fosse di centro destra.

Il privilegio riguardava due strutture private all'interno delle quali il Comune aveva acconsentito che si celebrassero i matrimoni. Un business non da poco, considerato che le Cinque Terre sono scelte per il loro scenario da molti sposi provenienti da tutto il mondo.

Ebbene, questa "dispensa" la possedevano due ex senatori del centro destra. Il celebre agriturismo Buranco dell'ex Dc poi Forza Italia Luigi Grillo, vero e proprio "dominus" delle Cinque Terre(scelto ancora il mese scorso come testimonial per un festival dello sciacchetrà, con a fianco il presidente del Parco Vittorio Alessandro, nonostante la recente condanna per corruzione). E con lui anche l'Eremo di Santa Maria Maddalena, dimora storica di proprietà dell'ex deputato di An Gabriele Pagliuzzi. In Italia accade che queste deroghe vengano concesse a palazzi o luoghi privati, ma di particolare pregio architettonico o storico. Caratteristiche che può vantare l'Eremo ma non l'agriturismo. La nuova amministrazione ha deciso di far celebrare i matrimoni civili solo in Comune o comunque in strutture di proprietà pubbliche. Al Buranco è già stata notificata la decisione, mentre all'Eremo di Pagliuzzi lo sarà a breve.

Per l'ex senatore Grillo questa dello stop ai matrimoni non è l'unica amarezza che gli sta riservando il suo buen retiro a cui è affezionatissimo.

A seguito anche di un aggiornamento dei registri del Corpo Forestale, ad agosto il sindaco Moggia ha personalmente coordinato al ricerca di un fascicolo che dal 2011 giaceva nel cassetto di un ufficio del municipio.

Si trattava di una contravvenzione che le guardie forestali hanno contestato, appunto nel 2011, all'ex senatore Grillo dopo aver riscontrato uno sversamento fognario in un rio da parte delle condotte dell'agriturismo Buranco. La multa ammontava a seimila euro. E venne inviata al Comune a cui competeva la notifica e l'incasso. Ma, non si sa per quale motivo, nessuno a palazzo civico trovò il tempo o la voglia di andare a bussare alla porta del più celebre e potente dei concittadini.

Il fogliettino, durante la gestione Betta è rimasto lì ad ingiallire e sì che lo stesso sindaco avrebbe avuto numeroso occasioni di congegnarlo personalmente a Grillo viste le abituali frequentazioni.

Come spesso accade in Italia, anche le multe vanno in prescrizione. Questa per il Buranco in questo mese di ottobre sarebbe diventata carta straccia.

Invece è andata diversamente. Un messo comunale è stato mandato dal sindaco all'agriturismo, Buranco, non si è perso per strada, ed ha così potuto consegnare la multa che porterà un po' di contante - che di questi tempi non fa mai male- nelle casse del Comune.

Aldilà della loro singolarità, questi episodi testimoniano di un cambiamento in atto, sicuramente

 non facile, nelle Cinque Terre che provano (Moggia a Monterosso, il sindaco Franca Cantrigliani a Riomaggiore) a grattarsi via di dosso quelle incrostazioni di vecchi poteri che hanno contraddistinto lunghi anni di politiche di destra e sinistra, spesso impossibili da distinguersi. Un territorio che pensava di governarsi con regole sue, come ha dimostrato l'inchiesta che ha portato alla condanna (in primo grado) dell'ex presidente del Parco Franco Bonanini e del suo cerchio magico.

nel frattempo la nazione di ieri titolava :

MONTEROSSO...

li è notoriamente conosciuto come SCANDALO a RIOMAGGIORE

MONTEROSSO..... viene subito da pensare, avranno mica già un TITOLONE per NOI !

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