giovedì 24 settembre 2015

conservazione degli equilibri ecologici, la tutela del paesaggio, la salvaguardia dei valori antropologici del luogo

Proponiamo un COMUNE UNICO 
delle 5 terre

Proponiamo una FESTA della gente delle 5 terre, una FESTA da fare a Monterosso tra Dicembre e gennaio, abbiamo bisogno di essere UNITI, abbiamo bisogno di PRESERVARE il NS territorio, per consegnarlo alla future generazioni
Le Cinque Terre (composte da cinque piccoli paesi incastonati tra le scogliere sul Mar Ligure nel nord-ovest l'Italia) sono un sito UNESCO e un patrimonio per l'umanità. Nel tentativo di salvaguardare la zona, nel 1998, le acque che circondano le Cinque Terre sono state dichiarate un area marina protetta. Nel 1999 le Cinque Terre e il suo territorio sono state proclamate un parco nazionale (Parco Nazionale delle Cinque Terre), con lo scopo di "conservazione degli equilibri ecologici, la tutela del paesaggio, la salvaguardia dei valori antropologici del luogo.” (Gazzetta Ufficiale, 17 dicembre 1999, n. 295).

Tuttavia, negli ultimi anni, le Cinque Terre sono letteralmente esplose in popolarità tra i viaggiatori internazionali e stanno soffrendo le conseguenze di un turismo di massa insostenibile (e senza restrizioni). Grandi gruppi (da navi da crociera attraccate nei pressi di La Spezia, ma anche escursioni in giornata organizzate con partenza da altre città italiane), con itinerari che permettono solo poche ore per visitare le Cinque Terre, congestionano i piccoli borghi e le loro piccole vie, bloccano il trasporto pubblico (ferroviario e non) e lasciano una montagna di rifiuti difficile da smaltire.  Il risultato è un'esperienza spiacevole per tutti i soggetti coinvolti: i summenzionati gitanti, coloro che sono effettivamente in vacanza nelle Cinque Terre, e i residenti dei borghi.

Detto molto semplicemente, le Cinque Terre NON possono sostenere il gran numero di turisti che stanno venendo nei villaggi.
Il primo passo verso una soluzione è quella di CONTROLLARE e LIMITARE l'afflusso dei grandi gruppi turistici per le Cinque Terre.

Senza un intervento dal Parco Nazionale delle Cinque Terre e i Sindaci dei tre comuni (Riomaggiore, Vernazza e Monterosso), le Cinque Terre soffocheranno sotto tale turismo opprimente. L'obiettivo finale è quello di raggiungere un turismo SOSTENIBILE che non influisca negativamente su questi villaggi unici e caratteristici e non danneggi gli equilibri molto delicati del territorio circostante.

Vi chiediamo di firmare questa petizione in modo che il Parco Nazionale e i funzionari locali abbiano la prova che la comunità mondiale ha un forte interesse per la sopravvivenza di questi villaggi. Il tuo sostegno aiuterà a sottolineare la gravità della situazione e a costringere chi detiene il controllo ad agire. Proteggere le Cinque Terre per le generazioni a venire è in bilico.

Grazie mille per il vostro sostegno!
clicca il link sottostante e firma

2 commenti:

  1. tante belle parole intanto a Spezia stanno preparando per fare attraccare 3 navi da crociera alla volta. I diriigenti del parco parlano bene ma ...i fatti dimostrano che i flussi non sono per niente controllati anzi si sta agendo per aumentare ancora di piu i flussi

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  2. Piano..piano stiamo distruggendo un bel giocattolo per l'ottusita' e la superficialita' di " improbabili amministratori " C'e' qualcuno che ha mai pensato all'equazione CAPACITA' CARICO ???? NO!!!!!! sono mesi che viviamo in un clima di SATURAZIONE con treni oltre il limite della sicurezza e della dignita' di servizio, sentieri piu' simili ad un'autostrada dove la serenita' lascia spazio al caos!!! I nostri borghi e il nostro mare in mano agli operatori turistici che sbrcano senza sosta migliaia di turisti che rendono quasi impossibele persino il semplice passeggiare!!!! BASTA!!!!!!!BASTA!!!!!! e' una FOLLIA gestita da lobby di INCOSCIENTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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