lunedì 24 agosto 2015

Ne siamo convinti, ma chi ci ha messo in questo GROSSO GUAIO; oltre naturalmente i problemi idrogeologici ?

NON CI SONO PIU' SOLDI, QUELLI CHE C'ERANO SONO STATI SPESI MALISSIMO DA INCOMPETENTI !


QUESTO è PURTROPPO
 da citta della spezia 
clicca il link sottostante

http://www.cittadellaspezia.com/Cinque-Terre-Val-di-Vara/Attualita/-Non-possiamo-parlare-di-messa-in-189228.aspx

Non possiamo parlare di messa in sicurezza, ma solo di mitigazione dei rischi"

Lo ha detto il sindaco di Monterosso Emanuele Moggia facendo il punto sul dissesto e la sicurezza del territorio. Emanuele Raso con delega alla difesa idrogeologica ha illustrato le contromisure adottate dal Comune per fronteggiare il maltempo.
`Non possiamo parlare di messa in sicurezza, ma solo di mitigazione dei rischi`
Cinque Terre - Val di Vara - Maltempo e contromisure per affrontarlo. A questo proposito da Monterosso parte un appello da parte del sindaco Emanuele Moggia che fornisce, assieme al consigliere comunale con delega all’ambiente al territorio e alla difesa idrogeologica Emanuele Raso, un punto della situazione sulle opere in cantiere in vista dell'autunno. Si tratta di opere volte alla sicurezza del territorio per fronteggiare eventuali criticità dovute al maltempo. 
"Affrontare il dissesto idrogeologico non è semplice - ha dichiarato il primo cittadino Moggia - e non possiamo pensare ad una messa in sicurezza, ma ad una mitigazione del rischio, perchè i versanti sono tanti, vari , vasti e le risorse anche per degli interventi importanti a livello economico, strutturale e ingegneristico devono necessariamente arrivare da un ente sovraordinato che siano la Regione o lo Stato. Sappiamo bene che queste risorse stanno latitando. La nostra risorsa è diventata quella del rifare squadra, comunità e di essere pronti a combattere sul territorio come del resto è stato questa notte, con decine di persone che sono intervenute volontariamente per tutelare e garantire l'incolumità del territorio. Io credo che questo sia un messaggio che deve far breccia in quell'involucro di egoismo che pian piano la nostra società sta subendo. Io faccio appello anche per recuperare questo senso di squadra e comunita."
Emanuele Raso ha fatto il punto sugli interventi strutturali applicati nel territorio comunale di Monterosso. "In questi mesi - ha dichiarato - abbiamo preparato un aggiornamento del Piano di protezione civile che prevede dei limiti precisi entro i quali devono scattare le misure da prendere da parte della popolazione. Abbiamo identificato delle soglie di altezza idrometrica dei corsi d'acqua, oltre le quali è disposta l'evacuazione di tutti i piani terra e di tutte le attività commerciali poste nella zona a rischio esondazione, per un determinato tempo di ritorno. Quindi, per il Rio Morione nel paese vecchio questa soglia è identificata ai due metri, intesa come altezza idrometrica, mentre per il Rio Molinelli e Fegina nella parte nuova questa soglia è stata identificata ad un metro extra dosso, cioè ad un metro dall'inizio della tombinatura della strada. Quindi appena arriva a quel livello scatta l'allarme. Siamo dotati anche dell'Alert System e tutti i numeri fissi del territorio sono collegati a questa messaggistica di allerta vocale e che è facoltativa anche per i numeri mobili, quindi chi vuole può rilasciare il proprio contatto". 
Per quanto riguarda le opere che verranno messe in campo, Raso ha aggiunto: "Abbiamo appena sbloccato 22mila euro per il rifacimento di parte della soletta in centro storico in calcestruzzo. Sono opere di mitigazione che avevamo identificato perchè avevamo commissionato degli studi di carattere di ingegneria idraulica che andassero a identificare i tratti più pericolosi. In base a questo piano ci stiamo muovendo per intervenire. Procediamo con la pulizia degli alvei e della pulizia delle cunette, tramite un contributo del Parco nazionale delle Cinque Terre, questo ci aiuta perchè spesso le strade si trasformano in vie d'acqua. Questo dimostra come il problema non sia relativo ai soli corsi d'acqua ma si estende anche al reticolo stradale e in quel caso una corretta regimazione è fondamentale per evitare l'insorgere di frane oppure di erosione diffusa"

NON CI SONO PIU' SOLDI, QUELLI CHE C'ERANO SONO STATI SPESI MALISSIMO DA INCOMPETENTI !





OK ora dopo gli encomi (giusti per carità) questa LEGGE che dovrebbe TUTELARE gli ONESTI cittadini, DOVE è ?

QUI ABBIAMO PAURA
 MURI APPENA COSTRUITI VICINO ALLA SCUOLA DOPO POCHI GIORNI VENUTI GIù !
  I BOSCHI SOPRA LE NOSTRE TESTE PIENI DI AMIANTO E RUMENTA DELL ALLUVIONE
CANTIERI SEQUESTRATI E GRU PERICOLOSISSIME NON COLLAUDATE E A POCHI METRI DA PALAZZI PIENI DI PERSONE !

MONTEROSSO è PIENA DI VIGLIACCHI 

CHE FANNO FINTA DI NON VEDERE, 
AIUTIAMO QUESTI "RAGAZZI" QUESTA NUOVA E PULITA AMMINISTRAZIONE

TORNIAMO A VIVERE !

9 commenti:

  1. Complimenti al gestore del blog che non perde occasione per mettere in risalto la malagestione dell'amministrazione precedente. Ci auguriamo che continui a farlo sino a quando i fedelissimi dell'uomo del fare non confessano pubblicamente di aver sbagliato a credere a colui che imparò a lavorare e ad amministrare dal vecchio Carmelo amministratore pro tempore del parking di Fegina.

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  2. E' bene che tutti ci ricordiamo che la famosa " BRIGLIA " ha dato, purtroppo i suoi primi frutti con il " PATTEGGIAMENTO " di uno dei tecnici progettiisti!!!!! Questa gente, e altri!!!.(.ben conosciuti e amati dal popolo ), sono responsabi, o meglio IRRESPONSABILI, di aver usato importanti risorse pubbliche in modo a dir poco SUPERFICIALE!!! ORA NOI CHIEDIAMO GIUSTIZIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e chi ha ha competenza istituzianale deve RISPONDERE!!!!!!!!!!!

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  3. Vi ricordate quando con sciarpa al collo veniva a dispensare " buone novelle " sotto al tendone della alluvione ?
    Ricordate quanti a bocca aperta pronti a recepire quelle cazzate e pronti ad applaudire ?
    Quello era un prodotto della monterosso male.
    ..... e le briglie crescevano .... e i soldi dove andavano ?.

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    1. E ci raccontava di tecnici amici che avrebbero lavorato a gratis per il paese.
      Cu u cu

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  4. Attenti !!!!!!!
    Il lupo perde il pelo ...... non il vizio.

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    1. A meno che il vizio non glielo tolgano ;)

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  5. Basta metterlo,,,,,alla catena!

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  6. dove state cercando giustizia,nei Tribunali di Spezia cu u cu rassegnatevi......

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    1. bisognerebbe essere come te' per pensare certe cose. La giustizia e' competenza dei tribunali ma e' anche un sentimento che non e' necessariamente conseguente ad una sentenza ma e' nei fatti dei quali qualcuno deve solo vergognarsi

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