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Nella prossima primavera 2014, ventuno Comuni della Provincia della Spezia, andranno al voto. Di questi, solo cinque hanno una popolazione superiore a 5.000 abitanti (censimento 2011): Arcola (10.316), Bolano (7.759), Follo (6.337), Vezzano Ligure (7.391), Castelnuovo Magra (8.269), che andrà al voto, se dal referendum, risulterà un esito negativo alla fusione con Ortonovo. Entro la terza settimana di febbraio i Sindaci dei 21 comuni dovranno firmare la cosiddetta “Relazione di fine mandato” 2009-2013, che da quest'anno entra a regime, infatti la normativa, stabilisce che la relazione va pubblicata entro 90 giorni dal voto. Questa relazione è stata voluta fortemente dal Legislatore, per evitare che nel passaggio, da una amministrazione all'altra, vengono di solito, fatte dal Sindaco entrante, accuse, per aver trovato una situazione disastrosa, buchi di bilancio, e rilevante indebitamento del Comune. Pertanto nel modello approvato con DM del Viminale del 26 aprile 2013, (diverso per i Comuni sopra i 5mila abitanti e comuni sotto i 5mila), il responsabile del servizio finanziario o il segretario comunale riporta, nelle diverse parti del modello, la politica tributaria adottata dal Comune (Ici/Imu, addizionale Irpef, prelievo sui rifiuti e relativo tasso di copertura; viene descritta la situazione economica finanziaria effettiva del Comune nel 2009-2013, prendendo a base i dati dell'ultimo Bilancio consuntivo, gli equilibri, la gestione di competenza, il fondo cassa. Particolare evidenza viene data ai residui (debiti e crediti del Comune), la loro gestione e l'anzianità; il rispetto del patto di stabilità, i debiti fuori bilancio, i rilievi della Corte dei Conti. Entro 10 giorni dalla firma da parte del Sindaco, la relazione va certificata dal Revisore/i dei conti e poi trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. La Relazione, obbligatoriamente, è pubblicata sul sito istituzionale del Comune. Nel caso in cui questo non avviene, scatta la sanzione pari al 50% dell'indennità di mandato del sindaco delle tre mensilità successive da marzo a maggio. Stessa sanzione, pari al 50% dei compensi per il responsabile del servizio finanziario o per il segretario comunale. Pertanto, i cittadini imparino a controllare i risultati del mandato del proprio Sindaco, analizzando i contenuti della relazione, che sarà a breve pubblicata sul sito del Comune.
Nella prossima primavera 2014, ventuno Comuni della Provincia della Spezia, andranno al voto. Di questi, solo cinque hanno una popolazione superiore a 5.000 abitanti (censimento 2011): Arcola (10.316), Bolano (7.759), Follo (6.337), Vezzano Ligure (7.391), Castelnuovo Magra (8.269), che andrà al voto, se dal referendum, risulterà un esito negativo alla fusione con Ortonovo. Entro la terza settimana di febbraio i Sindaci dei 21 comuni dovranno firmare la cosiddetta “Relazione di fine mandato” 2009-2013, che da quest'anno entra a regime, infatti la normativa, stabilisce che la relazione va pubblicata entro 90 giorni dal voto. Questa relazione è stata voluta fortemente dal Legislatore, per evitare che nel passaggio, da una amministrazione all'altra, vengono di solito, fatte dal Sindaco entrante, accuse, per aver trovato una situazione disastrosa, buchi di bilancio, e rilevante indebitamento del Comune. Pertanto nel modello approvato con DM del Viminale del 26 aprile 2013, (diverso per i Comuni sopra i 5mila abitanti e comuni sotto i 5mila), il responsabile del servizio finanziario o il segretario comunale riporta, nelle diverse parti del modello, la politica tributaria adottata dal Comune (Ici/Imu, addizionale Irpef, prelievo sui rifiuti e relativo tasso di copertura; viene descritta la situazione economica finanziaria effettiva del Comune nel 2009-2013, prendendo a base i dati dell'ultimo Bilancio consuntivo, gli equilibri, la gestione di competenza, il fondo cassa. Particolare evidenza viene data ai residui (debiti e crediti del Comune), la loro gestione e l'anzianità; il rispetto del patto di stabilità, i debiti fuori bilancio, i rilievi della Corte dei Conti. Entro 10 giorni dalla firma da parte del Sindaco, la relazione va certificata dal Revisore/i dei conti e poi trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. La Relazione, obbligatoriamente, è pubblicata sul sito istituzionale del Comune. Nel caso in cui questo non avviene, scatta la sanzione pari al 50% dell'indennità di mandato del sindaco delle tre mensilità successive da marzo a maggio. Stessa sanzione, pari al 50% dei compensi per il responsabile del servizio finanziario o per il segretario comunale. Pertanto, i cittadini imparino a controllare i risultati del mandato del proprio Sindaco, analizzando i contenuti della relazione, che sarà a breve pubblicata sul sito del Comune.
Tutti confidiamo che il NOSTRO ci allieti con la " RELAZIONE DI FINE MANDATO 2009 - 2013. !!!! Sarebbe una sciagura se dovese rinunciare al 50% di tre mensilita' per inadempienza!!!
RispondiEliminaOggi su Repubblica con grande gioia abbiamo letto del " FARAONE " che passa dal gruppo misto a quello del Popolo della Liberta'.......Liberta'?? mai nome fu' piu' appropriato..!!
RispondiEliminaL'importante e non perdere la sua COMPETENZA e pazienza se ogni tanto cambia verso!!!!
Relazione !
RispondiEliminaChe posto occupa il sequestrato park di otto piani firnato dalla architetta ?
Bravi.