http://preve.blogautore.repubblica.it/2013/09/24/cinque-terre-la-frana-delle-coop-e-gli-inamovibili/
Cinque Terre: la frana delle coop e gli inamovibili
Buchi milionari delle cooperative dell’era Bonanini, incarichi imbarazzanti, il nuovo presidente del Parco che tace e il solito banchiere avvocato….
Vi propongo l’articolo uscito sull’edizione cartacea:
Un buco di diversi milioni di euro frutto dell’appartenenza alla galassia Bonanini. La cooperativa “Sentieri e Terrazze delle 5 Terre” è stata posta in liquidazione coatta dal Ministero dello Sviluppo Economico a causa del suo stato di insolvenza. È stata nominata commissario liquidatore l’avvocato Valentina Malfanti cui spetta il compito, quasi impossibile, di recuperare qualche euro da girare ai creditori e ai dipendenti in cassa integrazione. Dovrà anche
valutare il comportamento degli amministratori e relazionare la procura che, in caso di irregolarità, potrà procedere per reati fallimentari o fiscali. La cooperativa era, secondo la Procura della Spezia, tra le strutture di supporto dell’ex presidente del Parco delle Cinque Terre Franco Bonanini, oggi principale imputato del maxiprocesso, nonché parlamentare europeo eletto con il Pd. In queste ore nello Spezzino c’è forte imbarazzo, perché nel consiglio di amministrazionedella cooperativa colabrodo sedeva come vicepresidente Luca Natale che, oltre ad essere anche lui imputato nel processo con l’accusa di favoreggiamento, è tuttora responsabile della comunicazione del Parco delle Cinque Terre. Una questione di opportunità — tra l’altro le Cinque Terre si sono costituite parte civile nel processo che coinvolge Natale — che non sembra sussistere per l’attuale presidente dell’ente, Vittorio Alessandro. Tra i consiglieri della cooperativa c’era anche Lino Gogioso, ex sindaco di Riomaggiore che ha patteggiato una pena a un anno e 10 mesi. Da segnalare infine che, nel processo, Luca Natale è difeso dall’avvocato Andrea Corradino, che è anche presidente di Carispezia, ossia la banca che è spesso partner delle Cinque Terre per eventi culturali, nonché tra i creditori della cooperativa in liquidazione coatta.
valutare il comportamento degli amministratori e relazionare la procura che, in caso di irregolarità, potrà procedere per reati fallimentari o fiscali. La cooperativa era, secondo la Procura della Spezia, tra le strutture di supporto dell’ex presidente del Parco delle Cinque Terre Franco Bonanini, oggi principale imputato del maxiprocesso, nonché parlamentare europeo eletto con il Pd. In queste ore nello Spezzino c’è forte imbarazzo, perché nel consiglio di amministrazionedella cooperativa colabrodo sedeva come vicepresidente Luca Natale che, oltre ad essere anche lui imputato nel processo con l’accusa di favoreggiamento, è tuttora responsabile della comunicazione del Parco delle Cinque Terre. Una questione di opportunità — tra l’altro le Cinque Terre si sono costituite parte civile nel processo che coinvolge Natale — che non sembra sussistere per l’attuale presidente dell’ente, Vittorio Alessandro. Tra i consiglieri della cooperativa c’era anche Lino Gogioso, ex sindaco di Riomaggiore che ha patteggiato una pena a un anno e 10 mesi. Da segnalare infine che, nel processo, Luca Natale è difeso dall’avvocato Andrea Corradino, che è anche presidente di Carispezia, ossia la banca che è spesso partner delle Cinque Terre per eventi culturali, nonché tra i creditori della cooperativa in liquidazione coatta.
Và di moda......
Il Comune di Monterosso alle Cinque terre (SP) fa causa al blogger
Di Antonia Torchi | 30 marzo 2013
Di Monterosso, comune delle Cinque Terre, e della sua amministrazione di centrodestra, s’è parlato molto, specie dopo l’alluvione dell’ottobre 2011 che ha tanto danneggiato il paese e le colline circostanti ma che ha anche suscitato gare di buon cuore, e di donazioni, tra gli amanti del territorio. Poi, ecco di recente, è franata la collina dei Cappuccini sovrastante la galleria dove mezzi e pedoni circolano tra la parte storica e la zona di Fegina. Come le foto mostrano, si è provveduto – con quella che il sindaco Betta ha definito “creatività” – ad utilizzare container raffazzonati per la protezione dei passanti (Foto 1) e una segnaletica davvero creativa (Foto 2) per indicare percorsi alternativi.
Nel frattempo la ZTL è stata riconfermata con delibera n° 26 dello scorso 22 marzo: via Roma chiusa a tutti, ma aperta “per trasporti di pubblica utilità” (eccetto i taxi), ossia i trasportatori dei giornali per le due edicole di proprietà della famiglia del sindaco e per corrieri con particolari consegne.
In questa caotica situazione, aggravata anche dai lavori incompiuti per l’ennesimo rifacimento di piazza Garibaldi, la giunta comunale ha trovato tempo e voglia per emettere la delibera n° 27, sempre nella medesima giornata, con oggetto “Incarico in materia di difesa legale dell’Ente a seguito informazioni apparse sul Web”. Contenuto: poiché su un blog locale “Monterosso libera informazione” sarebbero apparsi “scritti e dialoghi che ledono l’immagine e il decoro dell’Ente” il comune per tutelare l’immagine “in sede civile, penale ed amministrativa” dà mandato all’avvocato Andrea Corradino della Spezia. Il quale accetta per la somma di 1.258,40 euro.
Lo studio dell’avvocato Corradino era già comparso in una delibera simile del 2010 con cui il comune di Portovenere intendeva “querelare per diffamazione e calunnia” alcune associazioni ambientaliste che criticavano i lavoro in atto sull’isola Palmaria.
Lo studio dell’avvocato Corradino era già comparso in una delibera simile del 2010 con cui il comune di Portovenere intendeva “querelare per diffamazione e calunnia” alcune associazioni ambientaliste che criticavano i lavoro in atto sull’isola Palmaria.
Della vicenda non si sa più nulla ma certo, questa prassi di utilizzare soldi pubblici per scopi piuttosto “personali” (un sindaco non dovrebbe esserlo di tutti, critici compresi?) fa scuola. 1.258,40 euro.
Se poi, come nel caso di Monterosso, il blog incriminato è efficace soprattutto per il materiale fotografico che pubblica a testimonianza di lavori malfatti, incompiuti, promesse sbandierate sui media – seguendo lo stile dell’ex presidente del parco 5 terre Bonanini ora sotto processo – e scarsa trasparenza amministrativa (ricordiamo che l’amministrazione è monocolore senza traccia di minoranza consiliare), un eventuale processo nei suoi confronti potrebbe portare al rovesciamento della frittata. Potrebbe anche irritare, per un uso così estemporaneo di fondi pubblici, i generosi amici di Monterosso che nel periodo dell’alluvione hanno fatto arrivare centinaia e centinaia di migliaia di euro per la ricostruzione del borgo e, soprattutto, per la sua messa in sicurezza. Alzando lo sguardo dalla collassata collina dei frati in su, oltre al cimitero in degrado, verso la montagna e gli avvallamenti non occorre essere un blogger indisciplinato per valutare, a distanza di oramai un anno e mezzo dall’alluvione, i risultati …
Si consiglia la lettura del post di Marco Preve de La Repubblica – Genova.
Si consiglia la lettura del post di Marco Preve de La Repubblica – Genova.
Una domanda , se posso ,:
RispondiEliminaquesto sig. Natale e' iscritto al PD ?.
Esatto ma sei un indovino ??
RispondiEliminaPare proprio di si. Ma come precisa il presidente del parco nazionale 5 terre è sopratutto presunto innocente. L'unico neo che mi fa pensare è che è difesa da un certo avvocato e ciò ricorda molto la parola trasversalità.
RispondiEliminaAnche il suo presidente era iscritto al PD ma poi faceva votare i suoi " oggetti " per l'amico che " teoricamente " era " avversario " E' STATO ESPULSO!!!
EliminaIl Sig, N. e' un funzionario del parco delle 5 Terre e, puo' essere, che sia anche iscritto al PD come ci sono " persone " che quando gli viene comodo sono PD e dopo........
Pare che per il momento non sia " peccato" essere iscritti al PD
Peccato no.
RispondiEliminaCerto non puo' essere un vanto !
amico mio dimmi cosa c'e' di meglio sulla piazza !!!!! tu di che cosa ti vanti??
EliminaMi vanto di essere diverso da te e di non farmi trascinare dal meno peggio.
RispondiEliminaCome ti INVIDIO!!! Beato te'!!! Magari un giorno ci farai partecipi delle tue certezze e saremo tutti piu' sicuri e tranquilizzati!!!!!!!!!!!
EliminaScusate
RispondiEliminainvece di impegnare il blog dicendo :
io la penso cosi'
io la penso cosa'
non fareste prima a telefonarvi ?
saluti
Mah!!!!!! A noi piace esprimerci per far " pensare "
RispondiEliminaEsprimere e pensare sono parolone.
RispondiEliminaPerche' sottovalutartci? c'e' di peggio in giro!!!
EliminaIn effetti a Monterosso begli ultimi anni pensare ed esprimere è diventata merce rara.
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