Ciao Don Selva, ci mancherai

E' stata una Domenica speciale per i tanti Monterossini Cattolici praticanti e non, Don Selva Vice Parroco della Chiesa Parrocchiale intitolata a san Giovanni il Battista, si è congedato con la Messa Solenne delle 11, poichè destinato ad altro incarico.
Una folla commossa ha partecipato alla funzione religiosa, riservando al Don, dopo una breve riflessione, di padre Renato dei Frati Cappuccini, un lungo e sentito applauso.
Don Selva (di origini indiane) a stento ha tenuto le lacrime, due anni intensi in parrocchia, tanti bambini preparati alla Prima Comunione, ma sopra a tutto l'aver saputo creare un gruppo coeso di giovani che ogni domenica partecipano alla Messa con devozione.
A Monterosso non esiste un Oratorio od un dopo scuola, ma la bravura e la dolcezza del piccolo prete indiano che gira per il paese in bicicletta, è stata da subito apprezzata, e la fiducia concessa dai tanti genitori, si è trasformata oggi in una quasi totale commozione dei presenti alla funzione.
Al termine della stessa, in uno splendido clima di amicizia, i tanti bambini presenti alla funzione accompagnati dai genitori o dai nonni, hanno voluto stringersi attorno al Don, e numerose sono le fotografie scattate a ricordo di questo giorno in parte triste, che sembra un caso ma è cosi, nel mentre che i bambini consegnavano una lunga letterina contornata da tante firme di saluti, le campane della Chiesa annunciavano a festa il mezzogiorno, e subito la atmosfera è cambiata.

Don Selva partirà Lunedi per Savona, ed una piccola parrocchia di periferia sarà il suo nuovo incarico, ed a giudicare dai risultati ottenuti qui a Monterosso, il suo sarà un lungo cammino, contornato da soddisfazioni.
Un piccolo aneddoto, a con celebrare la Messa Solenne oltre che a Don Antonio Carozza Parroco del paese, anche Padre Renato, che possiamo definire  il suo salvatore.

Si perchè quel 25 ottobre del 2011, in pieno pomeriggio quando scoppiò la bomba di acqua che travolse il paese con la terribile alluvione, Don Selva era in canonica, intento a tentare di chiudere le porte della Chiesa, quando fù investito dalla marea di fango.
Un gruppo di fraticelli che erano al Convento, vista la situazione, si precipitò giù di corsa, e fù proprio Padre Renato che fradicio e impaurito, salvò il piccolo prete indiano, ma quella è una altra bella storia che un giorno sicuramente vi racconteremo, Ciao Don Selva e grazie di averti conosciuto