REGIONE LIGURIA, LA PROTEZIONE CIVILE DICHIARA CESSATO LO STATO DI ALLERTA
da citta della spezia on line
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Cessato lo stato di allerta ma sono attese altre pioggie, in arrivo il freddo
La Spezia - Cessata allerta. La Protezione civile regionale ha chiuso gli stati di allerta 1 e 2 che erano stati disposti ieri, a seguito dell’anticipazione dell’evoluzione delle precipitazioni. I temporali proseguiranno su tutta la regione, anche se con minor intensità. Per le prossime ore è previsto un abbassamento delle temperature e nevicate sopra gli 800 metri. L’assessore regionale alla protezione civile, Renata Briano raccomanda comunque di continuare a seguire gli aggiornamenti sul meteo dal sito della Regione Liguria.
Sabato 27 ottobre 2012 alle 11:48:55
Una buona notizia!! ringrazio il blog per la tempestivita' informtiva.
RispondiEliminaAprofitto per esternare una considrazione nel merito dei cartelloni con l'elenco dei contributi assegnati a seguito degli eventi dell'ottobre 2011.
E' sicuramente un passo avanti che e' stato determinato dalla pressante richiesta dei cittadini.
Un passo avanti verso una " trasparenza " a scoppio ritardato ma.... e' meglio di niente.
Nel merito ognuno puo' esprimere opinioni e considerazioni ma c'e', comunque, una domanda che, e' la piu' importante, che e'per il momento disattesa.
QUAL'E' IL CRITERIO E IL METODO CHE E? STATO PENSATO PER LA DISTRIBUZIONE DEI CONTRIBUTI?
Non e' banale, perche' sottintende un percorso, al limite, soggettivo che puo' generare un " sentimento di gratidine " da sfruttre in certe occasioni.
Sarebbe interessante avere una risposta per chiudere il cerchio
Si, ma chi se la prende ora la responsabilita' di togliere lo stato d'allerta dal paese?. Penso sia meglio lasciare tutto com'e'
RispondiEliminaLa responsabilità e' della prefettura e degli organi competenti che in tempo reale avvisano i comuni, che prendono atto e agiscono di conseguenza
RispondiEliminaE' incredibile!!! sono un lettore attento di questo blog e ogni qualvolta si pone un quesito di sostanza non c'e' risposta da parte di chi e', in qualche modo, legittimato a rispondere e/o polemizzae,a Suo nome!!
RispondiEliminaPerche' non concorrete anche voi a risolvere il quesito che e' stato posto sulla metodoligia attivata per le sovvenzioni post alluvione?
Sarebbe un contributo impportante per chiarire.
inoltre facendolo non ci dareste la possibilità di avere cattivi pensieri ;)))
RispondiEliminaIo capisco che certi concetti possano essere un tantino ostici, ma mi pare che più di una volta sia stato scritto che a distribuire i contributi sono stati la Curia e Banca Carige... Ora, da chi le volete le risposte?
RispondiEliminaE' evidente che tu vuoi sviare per non rispondere in modo serio alla richiesta di un minimo di trasparenza nel metodo adottato per la distribuzione delle risorse.
RispondiEliminaTu sei dell'ambiente e sai benissimo che c'e' modo e modo di agire. Non l'avete inventato voi il clientelismo ma non ci vuole molta fantasia per capire che e' il piu' reddditizio per crearsi un bel serbatoio di consensi.
A Monterosso si dice " chi me' da' u pan o ciamu pae !
E vero che siete dei DILETTANTI allo SBARAGLIO ma siete, da populisti e cinici, molto preparati nell'esercizio della clientela.
Dovrebbero essere sia la Curia che la Carige a mettere in pubblico gli elenchi dei beneficiari,ma dato che non penso siano arrivati gli incaricati a distribuire a caso i soldi, sicuramente l'amministrazione comunale avra' inviato l' elenco dei possibili beneficiari anche questo andrebbe reso pubbllico.
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