domenica 18 marzo 2012

ridurre anche le essenziali funzioni del paese sembra essere per molti aspetti esagerato.

Riceviamo & pubblichiamo

Ridurre l’organico e l’orario di apertura dell’ufficio turistico di Monterosso: ottima idea per rilanciare l’economia!
Da quest’anno la Proloco di Monterosso al mare ha deciso di ridurre notevolmente oltre l’organico, lasciando disoccupati parecchi giovani che lavoravano al suo interno, anche l’orario d’ufficio; dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Alla luce del recente disastro ambientale l’immagine del paese è stata sicuramente colpita e in un periodo di crisi economico come quello che sta passando l’Italia e gran parte dell’Europa ridurre la possibilità ai turisti, che sono il perno attorno al quale il paese vive, di recepire informazioni non è di certo la migliore strategia che si potesse adottare.
L’ufficio è finanziato dal comune e dalla regione liguria i quali fino ad ora non sono intervenuti in tale decisione.
Informazione, cordialità, gentilezza e disponibilità sono la base del marketing turistico che purtroppo è sempre stato limitato o spesso e volentieri assente.
Tralasciando per un attimo l’aspetto riguardante il turista, proviamo a pensare alle strutture ricettive come alberghi, B&B e affitta camere che facevano affidamento proprio ad essa per l’approvvigionamento di clienti.
Scelta sbagliata la chiusura nelle ore del primo pomeriggio. La maggiore affluenza di turisti ha luogo proprio in questo lasso di tempo; perché non soddisfare le esigenze di coloro che per molti monterossini danno la possibilità di vivere in modo più che dignitoso? È un po’ come tirarsi la zappa sui piedi.
Siamo d’accordo che il rilancio dell’economia del governo Monti per certi aspetti non è affine all’amministrazione comunale ma ora, per partito preso, ridurre anche le essenziali funzioni del paese sembra essere per molti aspetti esagerato.

1 commento:

  1. Concordo al 100%, l'ufficio semmai doveva prolungare l'orario di apertura almeno fino alle 20,00 e fare orario continuato come fino all'anno scorso faceva.
    Sembra che chi decide queste cose non abbia a cuore o non capisca le necessità dei turisti che, fino a prova contraria, danno da vivere al 90% di noi. Ribadisco...scelta sbagliatissima!

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