Vernazza e' splendida, li' ho molti amici carissimi. Durante la tremenda alluvione ha subito la nostra stessa sorte ed ha pagato un tributo di dolore numericamente superiore al nostro. Siamo fratelli. Ricordo una visita del Presidente della Regione a Monterosso, so che si e' recato a Vernazza piu' volte. Lo scorso 21 marzo c'e' stata la cerimonia con il Presidente della Repubblica, il Ministro dell'Ambiente, Burlando, la Protezione Civile ed altre autorita'. Sono felice per Vernazza, meritava di certo questo riconoscimento. Forse lo avremmo meritato anche noi. Lo scopo di tutto cio', mi auguro, era di scaldare il cuore della gente. Anche Monterosso ha la gente. C'e' voglia di Vernazza nell'aria, non mi dispiace ma c'e'. Un tempo c'era voglia di Riomaggiore. C'e' un vento che da noi non arriva, batte contro la punta del Mesco e torna indietro. Monterosso e' uno strano paese, qui resistono una dozzina di pescatori professionali in un'Area Marina Protetta gestita da chi il mare non conosce bene. Io ammetto di non essere un buon contadino, cosi' nessuno si offendera', chiedo pero' che si faccia tesoro delle preziose competenze che questo paese sa offrire. La buona politica regionale e locale dovrebbe entrare tra la gente, sollecitare opinioni. Lottizzare mai! Non e' piu' tempo. Mi auguro, comunque vada, di aver a che fare sempre con un Presidente del Parco figlio dei nostri paesi cosi' sapro' sempre dove andare a parare ma...dovra' avere una bilancia perfetta. Il pic-nic canadese e' quello nel quale ognuno porta qualcosa sperando che il vicino porti di piu'. Monterosso sta portando da piu' di 12 anni la fine della pesca al Mesco.
Beppe Martelli
“DESIDERI SENZA SCRUPOLI” (prima del tragico evento)
RispondiEliminaSe avessi un fondo in via Roma e volessi rivalutarlo desidererei..
Se avessi un attività in via Roma e volessi rivalutarla desidererei..
Semplicemente vorrei non essere disturbato nemmeno da una macchina o da un volo di uccello..
Semplicemente vorrei essere solo..
Così facendo mi arricchirei spropositamente;)!
“DESIDERI SENZA SCRUPOLI” (dopo il tragico evento)
Se invece volessi rivalutarlo e rivatularla in via IV Novembre o via Molinelli, perchè non potrei farlo ?!
Perché “la Provincia” ha ben pensato di avere due pesi e due misure?
Le decisioni di come coprire i danni alluvionali dovrebbero essere per la nostra sicurezza?!
A molti esperti risulta che a monte di via Roma, a monte di via IV novembre e di via Molinelli sussistano le stesse imponenti frane latenti, gli stessi pericoli..
Mi chiedo: perché da una parte si è coperto col legno e dall’altra con cemento, dall’una è vietato il transito alle auto e dall’altra no?
Non sarà mica perché ho immaginato e fatto di tutto purchè i miei desideri si realizzino cercando di trasformare questo tragico evento a mio vantaggio!
No, non lo credevo, ma questa volta come nelle favole i miei desideri si stanno realizzando.. che bello.. che meraviglia.. che meraviglie!!!
Peccato! Se avessi quel potere decisionale, veramente desidererei di farmi le leggi a comodo mio.. e poi con tutti quei “Camalli” che poesia!
Sembrerà di essere nel medioevo, nel paese dei “Carretti”, ma non nel nostro ben amato paese dove la democrazia e l’onesto lavoro dovrebbero regnare..
In realtà, là sembra che dubbie ed ambigue figure, aleggino senza scrupoli e ti vendano ogni giorno provvedimenti per bene pubblico, per il bene dei tuoi figli, ma in realtà loro tutelano spudoratamente solo i propri interessi senza scrupoli e sopratutto sulla nostra pelle.
Ps.
“Camalli”: belle figure robuste, col torso nudo, agili e veloci, col carico in groppa, in testa un fazzoletto a riparo dei capelli e…
“Carretti”: è un mezzo a trazione equina, bovina, umana adibita al trasporto merci, in uso in tutto il territorio dal XIX secolo fino alla seconda metà del XX secolo, quando divenne obsoleto a causa della crescente motorizzazione del lavoro…