Vorrei far notare a chi scrive che "Criticare senza dover rischiare niente e' molto comodo" che la critica e' la linfa vitale della democrazia. Anzi spesso criticando si fa un favore a chi amministra facendogli vedere quello che non va.
Mi pare che molte critiche fatte da questo blog, siano state recepite dall'amministrazione, che le ha spesso risolte e in questo modo anche implicitamente riconosciute come valide.
Nessuno nega che il Sindaco in questo momento sia gravato di grandi responsabilità, che del resto fanno parte del suo lavoro, né si nega che abbia fatto moltissimo lavoro per la comunità. Tuttavia moltissimo lavoro resta ancora da fare. Nei fatti, benché da Loreto il 13 gennaio sia stata revocata l'ordinanza di evacuazione, in molti non possono ancora rientrare nelle proprie case, eppure sono passati gia' piu' di due mesi e mezzo dall'alluvione. Per anziani e bambini e' ancora molto difficile percorrere la strada. Il Sindaco avrà dimostrato "tutto il suo valore e il suo coraggio" ma gli abitanti di Loreto la loro pazienza e comprensione.
Il danno che ha arrecato l'alluvione e' stato enorme e bisogna avere pazienza, ma e' difficile stare lontani da casa propria per così tanto tempo. Sentire che il Sindaco dice che si puo' rietrare il 19 dicembre, poi per Natale, poi per l'Epifania e poi il 12 Gennaio, e' scoraggiante, anche perché purtroppo nessuna di queste date e' stata rispettata. Da dieci giorni a questa parte i lavori stanno procedendo davvero rapidamente, ma perche' si e' perso così tanto tempo prima. Per circa un mese e mezzo Loreto è stata terra di nessuno. Forse tra pochi giorni tutti rientreranno a casa, (lo speriamo vivamente!) ma ad oggi in pochi hanno potuto far rientro alle proprie abitazioni e nessuno ha certezze in merito. Questo di certo al Sindaco non fa molto onore.
riprese video del 17 gennaio 2012 ore 22 circa
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