giovedì 26 gennaio 2012

"Il potere non è sinonimo di legalità"

Ieri "ricevemmo" questo commento, mai più rapida fù la risposta....

Anche se la "voce fuori dal coro" (vedi articolo sotto riportato) proviene dal vicino Comune di Riomaggiore, caro amico/a  prova a riflettere giudicando le persone come hai fatto !
Fortuna che siamo in Democrazia, e pubblicando il TUO commento possiamo dare spazio anche a chi magari non la pensa come te.
Scommettiamo che se fossi Tu del blog... saresti a senso unico, comunque eccoti

AnonimoJan 25, 2012 09:54 AM



Il problema e' l'acam non Betta, Moggia chi?? Quello che non e' riuscito a formare una lista alle ultime amministrative??..al peggio non c'è mai fine



Riomaggiore, Calzetta e Pecunia (Pd) al sindaco: "Il potere non è sinonimo di legalità"
Cinque terre - riviera di levante - “Il disfattismo di una povera minoranza ballerina che vaga famelica alla ricerca di una sua pietosa identità”, sono le dichiarazione apparse sul sito istituzionale del Comune di Riomaggiore in risposta alla denuncia dell’opposizione relativa alle spese per consulenze sostenute dal Comune.
"Da quando la lista 'Per Riomaggiore' ha vinto le elezioni - afferma Leandro Calzetta, consigliere Pd - ha oscurato il proprio sito www.perriomaggiore.com e quindi, in sostituzione, il sito ufficiale del Comune nella pagina “Blog dell’amministrazione” viene usato per rispondere alla minoranza e ai singoli cittadini che si permettono di dissentire, come fosse un bene di proprietà della maggioranza. Invece è pagato da tutti".
I consiglieri Calzetta e Pecunia sono esterrefatti di fronte a tanta arroganza e allo stile di questa “nuova” amministrazione che risponde con gli insulti alle richieste di confronto politico. Ma allo stesso tempo non ci stanno a sentirsi diffamati e denigrati e rispediscono le offese al mittente.
"Questa amministrazione si presenta come nuova, ma puzza di vecchio e usa gli stessi metodi del passato, facendo passare il messaggio che la minoranza non serve più perché oggi il potere è finalmente in mano ai “giusti”. Il nostro compito - affermano i due consiglieri - invece è proprio quello di informare, rispondere, coinvolgere i cittadini. Il recente passato ci insegna che la legalità non è necessariamente garantita da chi ci comanda e che il ruolo dell’opposizione è fondamentale per la gestione della cosa pubblica. Questa 'povera' minoranza che l’amministrazione definisce 'ballerina', 'famelica', 'alla ricerca di una sua pietosa identità' cerca solo di fare chiarezza su come viene gestito il nostro Comune. La reazione sconsiderata dell’amministrazione ci fa capire che siamo nel giusto e non ci fermeremo

ed ora diamo libero sfogo a chi vuole intervenire
posta sotto il TUO commento, come fossimo tra persone civili

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