'Il presepe della Speranza' di Pignone vince il concorso diocesano
E’diventato un simbolo di speranza per tutte le zone colpite dall’alluvione, il presepe allestito quest’anno a Casale di Pignone, in Val di Vara, nell’oratorio secentesco devastato dalle acque il 25 ottobre.
Per settimane a Casale hanno lavorato fianco a fianco gli abitanti del paese, gli uomini e le donne della Protezione civile e tanti volontari. Proprio a loro è stato dedicato il presepe, che 'ospita', insieme ai personaggi tradizionali della Natività, gli 'angeli del fango': vigili del fuoco, Croce Rossa, protezione civile, alpini, Croce di Malta, forze dell’ordine, volontari. Il presepe ora ha vinto un meritato primo premio nel concorso diocesano. La commissione guidata dal canonico don Paolo Cabano non ha avuto dubbi ed ha assegnato il riconoscimento più importante della rassegna proprio al presepe di Casale. Il paese, con il suo oratorio, era diventato nelle foto e nelle riprese televisive uno dei simboli drammatici dell’alluvione. I premi del concorso diocesano saranno consegnati ufficialmente dal vescovo Francesco Moraglia lunedì 16 gennaio alle 18, nel corso di un incontro pubblico cui tutti sono invitati, nel salone 'Fanelli' della cattedrale spezzina di Cristo Re. Anche quest’anno il Concorso 'Presepe cristiano' è stato organizzato dall’Ufficio diocesano di Arte sacra, in collaborazione, per il settore scuole, con la società 'Dante Alighieri'.
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