I sindaci non saranno abbandonati». Però chiedono di essere ascoltati. Monterosso non boccheggia come Vernazza, ma siamo lì.
In via Roma è riapparsa la facciata verde-alga della banca: sembra poco, ma c' è chi ha brindato. Tutto ancora chiuso: scuole e negozi. I primi residenti rientrano oggi con il trenino che arriva da La Spezia, ma solo quelli che abitano nella parte alta. È un paese spugna: per 4 mesi ha 1.700 abitanti, il resto dell' anno 15 mila. Il sindaco Angelo Betta ancora non si capacita: «Il giorno prima del disastro eravamo pieni di turisti...». Il giorno dopo, girava in canoa nel fango (?) «a suonare i campanelli e dire alla gente di scappare». Ha 30 milioni di danni. «45 frane da censire». E una fretta che lo divora: «Ho bisogno di fondi subito e di poter affidare i lavori senza troppi impicci burocratici: se cominciamo con le gare d' appalto, perdiamo mesi. Ci sono 6 canali da ripulire e da mappare. Visto che dobbiamo ricostruire, facciamolo bene...». (!)

Nessun commento:
Posta un commento